Il miglior film della quarta edizione del Festival di Roma è Brotherhood di Nicolo Donato. Un premio attribuito sicuramente per le qualità artistiche della pellicola diretta dal regista italo-danese, ma che in questo periodo, arriva quasi come una ferma opposizione ai recenti episodi di omofobia contro i quali la comunità gay italiana si è opposta con caparbietà e fierezza.
Altri premi attribuiti dalla giuria internazionale di questa edizione del Festival - formata dal presidente Milos Forman e dai giurati Gabriele Muccino, Gae Aulenti, Jean-Loup Dabadie, Pavel Lungin, Senta Berger - sono andati a Helen Mirren e a Sergio Castellitto, per le rispettive interpretazioni in The Last Station e Alza la testa. Il Gran Premio della Giuria inoltre è stato assegnato al dramma L'uomo che verrà, di Giorgio Diritti, che tra l'altro ha vinto anche il Marc'Aurelio d'Oro assegnato dal pubblico.
Brotherhood racconta la storia di due ragazzi, che si ritrovano a far parte dello stesso gruppo di neonazisti, che organizza raid punitivi contro arabi e omosessuali. Lars è appena entrato nel gruppo, e viene affidato a Jimmy, che gli fa da mentore e dovrebbe formarlo alle idee politiche del gruppo. Imprevedibilmente, tra i due scoppia la passione, e ad un certo punto si trovano costretti a fare delle scelte difficili. (Leggi la recensione del film) Il film di Donato non è l'unica pellicola tra quelle presentate al Festival che hanno raccontato un amore omosessuale, visto che anche l'Italia ha presentato il suo Viola di Mare, che vede protagoniste Valeria Solarino e Isabella Ragonese.
Di seguito tutti i premi assegnati:
Roma 2009: tutti i vincitori
- Premio Marc'Aurelio d'Oro al miglior film Nicolo Donato per Fratellanza - Brotherhood
- Premio Marc'Aurelio d'Oro alla migliore interprete femminile Helen Mirren per The Last Station
- Premio Marc'Aurelio d'Oro al miglior interprete maschile Sergio Castellitto per Alza la testa
- Gran Premio della Giuria Marc'Aurelio d'Argento Giorgio Diritti per L'uomo che verrà
- Premio Marc'Aurelio d'Oro del pubblico al miglior film Giorgio Diritti per L'uomo che verrà
- Premio Alice nella città (8 - 12 anni) Glendyn Ivin per Last Ride
- Premio Alice nella città (13 - 17 anni) Martin Koolhoven per Winter in Wartime
- Alice nella città - Menzione speciale Gunnar Vikene per Vegas
- Premio al miglior documentario Andrew Lang per Sons of Cuba
- Miglior documentario - Menzione speciale Claudio Giovannesi per Fratelli d'Italia Kristian Fraga per Severe Clear
- Premio Marc'Aurelio d'Oro alla carriera Meryl Streep
- Premio ENEL Cuore al miglior film sociale Roberto Orazi per H.O.T. 'Human Organ Traffic'
- Premio L.A.R.A. (Libera Associazione Rappresentanza di Artisti) al miglior interprete italiano Anita Kravos per Alza la testa
- Premio Farfalla d'oro AGISCUOLA Nicolo Donato per Fratellanza - Brotherhood
- Premio IKEA Green al migliore film contenente tematiche a sfondo ambientale Louie Psihoyos per The Cove
- Premio HAG al miglior film dedicato al tema dei rapporti tra forme artistiche e ambiente Antonello Matarazzo per Latta e Cafè - Riccardo Dalisi, Napoli e il teatro della decrescita
- Premio speciale 10eLotto all'attore italiano che meglio rappresenta il carattere e la generosità p Alba Rohrwacher