Come da tradizione, il Torino Film Festival 2023 ha ospitato la presentazione del listino di Rai Cinema con le nuove attese uscite della stagione 2023 - 2024. Alcuni titoli, come l'atteso Ferrari di Michael Mann e Finalmente l'alba di Saverio Costanzo, hanno avuto le loro anteprime alla mostra di Venezia, molti altri, dai nuovi lavori di Gabriele Salvatores ai Manetti, da Paolo Virzì a Gabriele Muccino, sono inediti anche per gli addetti ai lavori.
A fianco di Ferrari, in uscita il 14 dicembre, l'amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco ha annunciato con orgoglio l'arrivo dei film di quattro autori italiani: l'opera di Saverio Costanzo, Finalmente L'alba, importante coproduzione internazionale con un cast di richiamo capitanato da Lily James, che uscirà al cinema il 14 febbraio 2024; in uscita nel 2024 anche il nuovo lavoro di Gabriele Salvatores Napoli - New York, tratto da un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli, Paolo Virzì, con Un altro Ferragosto, dopo quasi 30 anni, torna a raccontare le vicende dei personaggi di Ferie d'agosto, uscita prevista in sala il 7 marzo 2024. E ancora Gabriele Muccino con Here Now, che vedremo questa volta alla prova con un film che mescola azione ai sentimenti.
Si ride meno, si ride meglio
Diminuiscono le commedie, ma Rai Cinema si concede due titoli "forti": l'ultima fatica di Alessandro Siani, Succede anche nelle migliori famiglie (uscita in sala: 1 gennaio 2024), e Leonardo Pieraccioni con Pare parecchio Parigi (uscita in sala: 18 gennaio 2024). Dopo la trilogia di Diabolik i Manetti bros. tornano con U.S. Palmese, una commedia di genere originale e raffinata che racconta le vicende di una piccola squadra di calcio di provincia.
Spazio al genere con le produzioni internazionali Emma e il giaguaro nero del francese Gilles De Maistre, conosciuto per le avventure ecologiche Il lupo e il leone e Mia e il leone bianco, e The Beekeeper, action thriller diretto da David Ayer con Jason Statham in uscita l'11 gennaio.
Il ritorno degli autori
Tra i film ancora in produzione, e in arrivo nel corso del 2024, si segnalano il nuovo lavoro di Gianni Amelio, Campo di battaglia, che ci racconta il presente attraverso gli anni terribili della Grande guerra, Eterno visionario di Michele Placido, un racconto appassionato e inedito su Luigi Pirandello e sugli aspetti della sua vita meno conosciuti, L'orto americano di Pupi Avati che vede il ritorno del maestro bolognese ai toni gotici con tinte thriller-horror.
Prima la vita di Francesca Comencini è una storia appassionata, tenera e a volte conflittuale sul rapporto col celebre padre, mentre Il canto delle meduse, di Paolo Taviani, è ambientato a Roma nel periodo del lockdown, ma racconta in realtà una storia senza tempo. Si segnala infine l'opera seconda da regista di Valerio Mastandrea, Nonostante, romantica e originale storia d'amore.