Cosa succede nelle scene dopo i titoli di coda di Fast & Furious - Hobbs & Shaw, lo spin-off del fortunato franchise automobilistico?
Anche il marchio di punta della Universal si diverte a suggerire dopo i credits finali cosa accadrà in futuro, e questo già da alcuni anni: laddove il terzo e quarto capitolo finivano con dei cliffhanger, senza scene aggiuntive, il quinto e il sesto episodio contenevano degli indizi durante i titoli di coda (la resurrezione di Letty Ortiz nel primo caso e l'entrata in scena di Deckard Shaw nel secondo). Non c'erano post-credits, invece, al termine del settimo film, che chiudeva la storyline di Brian O'Conner, e nemmeno alla fine dell'ottavo. Forse per compensare, ce ne sono ben quattro nel nuovo spin-off Fast & Furious - Hobbs & Shaw, dedicato alle gesta in solitario di Luke Hobbs e Deckard Shaw. Attenzione, seguono spoiler !
La prima sequenza supplementare del film - di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di Fast & Furious - Hobbs & Shaw - inizia già durante i credits finali: mentre sullo schermo appaiono le menzioni principali di cast e troupe, assistiamo a una doppia riunione famigliare, con Hobbs (Dwayne Johnson) che porta la figlia a conoscere la nonna e gli zii a Samoa, mentre Shaw (Jason Statham), accompagnato dalla sorella (Vanessa Kirby), fa evadere la madre (Helen Mirren).
La seconda scena mid credits è di impostazione tradizionale, dove l'agente Locke (Ryan Reynolds) telefona a Hobbs nella speranza di convincerlo ad accettare una nuova missione. La terza scena è la prosecuzione della seconda, con una schermata più piccola affiancata all'elenco dei credits: Locke è ancora al telefono con Hobbs, e si lamenta degli eventi del finale de Il trono di spade, ricollegandosi all'inizio del film dove i due commentavano la serie.
La scena post credits di Hobbs & Shaw infine è una gag finale che si ricollega alla sequenza dell'aeroporto: questa volta è Hobbs a far arrestare Shaw, con un falso nome altamente puerile (Hugh Janus, ossia huge anus) comunicato alla polizia. I due si salutano dicendo che si rivedranno, alludendo a un possibile sequel.