Viggo Mortensen ha esordito alla regia con Falling, film uscito oggi nelle sale statunitensi e in contemporanea su alcune piattaforme streaming, raccontando le sue reali esperienze di vita che ha dovuto affrontare confrontandosi con il problema della demenza senile.
La star, infatti, ha perso entrambi i genitori per complicanze dovute alla demenza. Durante un'intervista a Fox News, Viggo Mortensen ha parlato di Falling rivelando che non era del tutto entusiasta di ricordare quei momenti, ma questo lo ha aiutato a scrivere il personaggio di Willis:
"Nella mia famiglia era molto presente questo problema e l'ho vissuto più volte negli anni anche come badante. Questo mi ha aiutato a scrivere il personaggio di Willis e il modo in cui si relaziona agli altri"
Secondo quanto raccontato dal regista, molte frasi e molti momenti presenti nel film sono proprio estrapolati da quello che ha vissuto personalmente con la sua famiglia, anche perché voleva che la demenza venisse rappresentata in un modo specifico sul grande schermo:
"Noi, gli osservatori, i badanti possiamo essere confusi, ma loro vedono, sentono e ascoltano davvero queste cose. Quindi è complicato. Devi trovare modi per essere flessibile e devi sacrificare il tuo ego e cercare di non correggerli. È un film che parla davvero della comunicazione e dei problemi relativi ad essa"
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Ecco la sinossi di Falling:
John (Viggo Mortensen) vive con il suo partner, Eric (Terry Chen), e la loro figlia, Mónica (Gabby Velis), in California, lontano dalla tradizionale vita rurale che si è lasciato alle spalle anni fa. Il padre di John, Willis (Lance Henriksen), un uomo testardo di un'epoca passata, vive da solo nella fattoria isolata dove John è cresciuto. Willis sta entrando nelle prime fasi della demenza, e non riesce più a mandare avanti la fattoria da solo, quindi John lo porta a stare nella sua casa in California in modo che lui e sua sorella Sarah (Linney) possano aiutarlo a trovare un posto vicino a loro in cui trasferirsi. Sfortunatamente, le loro migliori intenzioni alla fine si scontrano con il rifiuto irremovibile di Willis di cambiare minimamente il suo modo di vivere.