Eve Hewson, la protagonista della serie Netflix Dietro i suoi occhi, ha confessato che darebbe "qualsiasi cosa" per tornare a lavorare con Paolo Sorrentino. L'attrice aveva lavorato col celebre regista da giovanissima, nel suo primo film This must be the place.
La figlia del cantante Bono degli U2, Eve Hewson, ha rilasciato da poco un'intervista a La Repubblica in cui ha confessato quanto sarebbe felice di poter tornare a lavorare col regista Paolo Sorrentino: "Se mi volesse, sarei lì in un minuto", ha rivelato Hewson. "Ho lavorato con Sorrentino in This Must Be the Place. Mamma mia... Il mio primo film, avevo 18 o 19 anni e non avevo idea di cosa stessi facendo, brancolavo nel buio. Ora che ho più esperienza e mi sento più a mio agio come attrice, darei qualsiasi cosa per tornare a lavorare con lui, è un regista incredibile e ha sempre fatto lavori interessanti e originali".
Hewson, che ora ha 29 anni, aveva infatti già avuto precedenti esperienze come attrice, ma soltanto in cortometraggi: il film di Sorrentino è stato il suo primo film e ha tra l'altro recitato in questa occasione accanto a un attore del calibro di Sean Penn.
Ora, invece, è recentemente tornata ma sul piccolo schermo, interpretando la moglie di uno psichiatra nella serie Netflix Dietro i suoi occhi:
"Ho terribili incubi fin da ragazzina, i miei sonni sono perlopiù inquieti e forse è questa la ragione per cui questo progetto mi ha subito colpita", ha svelato Hewson, spiegando il suo personaggio, Adele, che in sostanza sarebbe un soggetto perfetto da psicoanalisi, e le motivazioni per cui secondo l'attrice nel personaggio c'è qualcosa del suo carattere: "Sono sempre aperta a nuove amicizie anche se nell'ultimo anno è stata dura, ma a Londra ho tanti amici, anche dall'Irlanda, la mia patria. È importante avere amici irlandesi, sono pazzi come te."