Per creare un cattivo che potesse sfidare l'imponente Tom Hanks in Era mio padre, il regista Sam Mendes voleva che Jude Law si appropriasse delle sembianze di un roditore al fine di conferire un aspetto malvagio al personaggio di Maguire.
Jude Law odiava profondamente il suo aspetto durante le riprese e insistette per indossare un berretto ogni volta che non era davanti alla telecamera. Sam Mendes insistette a sua volta sul fatto che Law rimanesse più pallido di tutti i suoi co-protagonisti.
Jude Law non appare fino a 56 minuti dall'inizio del film in parte anche perché Maguire, il personaggio interpretato dall'attore britannico non è nella graphic novel originale. Il killer psicopatico, il cui lavoro ufficiale è quello di fotografare i morti, è una creazione dello scrittore David Self.
Roger Ebert del Chicago Sun-Times ha elogiato la cinematografia di Era mio padre, il critico però ha sentito un distacco emotivo dai personaggi, dicendo: "Sapevo di ammirare il lavoro dei cineasti, ma non sapevo se mi piaceva ... Lo trovo molto freddo e credo che non coinvolga gli spettatori".