Una delle cinematografie più potenti, innovative e sorprendenti nel panorama internazionale, quella dell'America Latina, torna ad essere protagonista a Firenze, con il festival Entre Dos Mundos, in programma dal 16 al 19 settembre, in presenza al cinema La Compagnia (via Cavour 50/r) e online sulla piattaforma Più Compagnia. Ospite lo sceneggiatore Guillermo Arriaga.
In programma film da Argentina, Brasile, Messico, Colombia, Perù e Guatemala, per andare ad indagare su società, tradizioni, dinamiche familiari, problematiche e sentimenti di società in continuo dialogo tra passato e presente, in bilico tra un grande patrimonio naturalistico e di tradizioni da salvaguardare e piaghe molto pesanti da superare, come criminalità, povertà e narcotraffico. Ed è in questo complesso e variegato mondo di colori, linguaggi, sentimenti e contraddizioni che nasce una delle cinematografie più apprezzate al mondo e della quale a Firenze si terrà un saggio, con una selezione di pellicole d'autore, che spaziano nei vari generi e linguaggi, accompagnate da eventi, come presentazioni di libri e talk.
Ospite d'onore del festival il noto sceneggiatore, regista e scrittore messicano Guillermo Arriaga, autore delle sceneggiature dei film di Alejandro González Iñárritu, Amores perros, 21 grammi e Babel e del film di Lorenzo Vigas, Ti guardo, vincitore del Leone d'Oro al Festival di Venezia nel 2015. Arriaga presenterà a Entre dos mundos. Festival di Cinema dell'America Latina il suo nuovo libro, Salvare il fuoco, e terrà una masterclass aperta al pubblico (domenica 19 settembre ore 11.00, gratuita, su prenotazione), insieme ai critici Marco Luceri, Caterina Liverani e Luigi Nepi in un viaggio attraverso la sua cinematografia.
Del regista messicano, Guillermo Arriaga, sarà inoltre presentato il suo ultimo film, No one left behind, nel quale un gruppo di soldati americani rende omaggio ad un compagno deceduto, messicano, a dimostrazione di come i sentimenti di rispetto e integrazione tra due diverse comunità sono possibili.
Tra i film in programma, da segnalare Babenco - Tell Me When I Die, di Bárbara Paz, un omaggio al grande regista argentino, naturalizzato brasiliano, Héctor Babenco, protagonista del film-testamento nel quale l'artista si racconta, tra ansie, fragilità a causa della malattia e grande lucidità creativa cinematografica. Un regista reso noto al grande pubblico dal film Il bacio della donna ragno, del 1985, che ebbe un grande successo anche nelle sale italiane.
Non poteva inoltre mancare quest'anno, a settecento anni dalla morte, un omaggio a Dante Alighieri, la cui portata universale è stata colta anche dalla letteratura e dalla cinematografica latinoamericana. Sul tema di Dante, la Divina Commedia e di quanto questa abbia influenzato la letteratura latinoamericana, si terrà un incontro con il poeta e italianista José María Micó, autore dell'ultima traduzione del poema dantesco in lingua spagnola e con lo storico fiorentino Franco Cardini.
Novità di questa edizione è il riconoscimento che sarà assegnato dal festival al "miglior film Entre Dos Mundos", scelto da una giuria composta da professionisti del settore cinematografico e culturale. Il festival si svolgerà in presenza in sala al cinema La Compagnia e contemporaneamente online nella sala virtuale Più Compagnia, accessibile dal sito www.cinemalacompagnia.it.