Emily Ratajkowski con i peli sotto le ascelle: "A volte mi sento più sexy così" (foto)

Emily Ratajkowsli si è mostrata con i peli sotto le ascelle su Harper's Bazaar e nel saggio che accompagna le immagini ha spiegato perchè non depilare il suo corpo la fa sentire sexy.

Nessuno se l'aspettava ma Emily Ratajkowski l'ha fatto: si è mostrata con i peli sotto le ascelle sulle pagine di Harper's Bazaar USA, dichiarando di sentirsi ancora più sexy a volte senza depilazione integrale, e rivendicando il diritto di ogni donna a mostrare la propria bellezza naturale.

Per l'ultimo numero dell'edizione statunitense di Harper's Bazaar, la modella non ha solo firmato di proprio pugno un articolo in cui discute di femminismo, ma è andata oltre, facendosi fotografare bella come al solito ma con un dettaglio in più: i peli nature sotto le ascelle. La foto in questione ha fatto il giro del web in poche ore: c'è stato chi ha insinuato che si tratti solo di photoshop, ma sono stati quasi 2 milioni gli utenti ad applaudire alla sua scelta, che strizza l'occhio al body positive e al femminismo.

E nelle colonne scritte per il magazine, Emily Ratajkowski ha parlato a lungo dell'empowerment femminile, della libertà d'espressione, del bello della diversità ma anche delle critiche ricevute, soprattutto dalle donne, per l'esposizione senza falsi pudori della propria femminilità. "Sono sicura che molte delle cose che faccio per essere sexy siano parecchio influenzate da una cultura misogina. Però in quel momento mi fanno stare bene ed è una mia scelta. Non è questo forse il femminismo, una scelta?". Emrata non le manda certo a dire, nè al sistema vigente ma neppure alle femministe che l'hanno spesso criticata: "Una donna che prende coscienza della propria sessualità diventa forte, ecco perchè spesso si insiste sul fatto che, ostentando la propria sessualità, si perda qualcosa [...] Ma neppure le femministe di sinistra mi hanno sostenuta: durante la manifestazione in cui sono stata arrestata, molte hanno solo commentato il fatto che io non indossassi il reggiseno. Per loro l'esposizione del corpo ha gettato ombre anche sulla mia protesta politica. Perchè?".

Ecco dunque che Emily ci riprova, ma invertendo le posizioni: se durante una manifestazione non si era parlato d'altro che dell'assenza del suo reggiseno, allora per un servizio patinato con tanto di sensuale lingerie nera non si parlerà d'altro che della sua presa di posizione: mostrare le ascelle al naturale, con i peli. "Dipende da me far crescere i peli o raderli. Nel mio piccolo credo che i peli siano un'opportunità per le donne di far valere il proprio diritto di scelta [...] Ci sono giorni in cui preferisco radermi e altri in cui lasciar crescere i peli mi fa sentire ancora più sexy. Non esiste una scelta giusta o una scelta sbagliata, così come non esiste qualcosa che mi faccia essere una buona o una cattiva femminista. Penso solo che ogni libera scelta sia una scelta giusta per chi la compie".