Elvis Presley ha quasi recitato da co-star in un film con Barbra Streisand diventato in seguito molto noto anche per il remake realizzato pochi anni fa. Tuttavia, non se ne fece nulla perché intervenne il colonnello Tom Parker, manager del cantante, che gli disse di non accettare il ruolo.
La parte venne infine assegnata a Kris Kristofferson e per Elvis tramontò la possibilità di recitare al fianco di una leggenda della musica e del cinema come Barbra Streisand. Ad offrire la parte a Elvis fu direttamente Streisand in persona ma non ci fu possibilità di avere Elvis sul set.
Niente di buono
Ci riferiamo al film È nata una stella del 1976. A raccontare come andarono le cose è stata Priscilla Presley, vedova del cantante:"Barbra gli aveva offerto la parte. Il Colonnello lo convinse a rifiutarla, dicendogli:'Oh, non sarà una cosa buona. Sarà lei a comandare non tu. Il suo film, non il tuo'". La complicata relazione tra il Colonnello ed Elvis è raccontata anche nel nuovo documentario disponibile su Netflix.
Con il passare del tempo, Elvis divenne sempre più frustrato rispetto ai copioni che gli venivano sottoposti:"Un giorno stava leggendo un copione e lo gettò in mezzo alla stanza. Il colonnello gli voleva bene e viceversa ma Elvis finì per superarlo" ribadisce Priscilla Presley.
Il remake
È nata una stella era già un remake, il secondo, del film originale del 1937 con Janet Gaynor e Fredric March, dopo quello del 1954 di George Cukor con Judy Garland e James Mason. Nel 2018, Bradley Cooper decise di debuttare alla regia realizzando un altro capitolo in cui lui stesso è protagonista insieme a Lady Gaga.
Il film del 1976, diretto da Frank Pierson, vinse il premio Oscar alla miglior per Evergreen (Love Theme from A Star Is Born) a Barbra Streisand e Paul Williams.