Austin Butler ha detto che il suo corpo "ha iniziato a spegnersi" solo un giorno dopo la conclusione delle riprese del film biografico in uscita intitolato semplicemente Elvis. L'attore 30enne, che interpreta la leggenda del rock-'n'-roll, ha detto di essere stato portato d'urgenza in ospedale nel marzo 2021 e di aver trascorso una settimana costretto a letto.
Durante un'intervista di GQ, Butler ha rivelato che gli è stato diagnosticato un virus paragonato all'appendicite dopo essersi immerso così profondamente nel ruolo: secondo i dottori che hanno curato il giovane attore il suo corpo si sarebbe letteralmente ribellato.
"Mi sono svegliato alle quattro del mattino con un dolore lancinante", ha raccontato la star. "Il mio corpo ha iniziato a spegnersi il giorno dopo che sono terminate le riprese di Elvis." L'attore è entrato nei panni dell'iconico crooner per il film biografico in uscita del regista Baz Luhrmann.
Durante una conferenza stampa virtuale, Austin Butler e Luhrmann hanno parlato del film e dell'eredità del cantante di Can't Help Falling in Love. "In questa era moderna, Elvis è perfetto per esplorare l'America negli anni '50, '60 e '70", ha detto il regista australiano, mentre l'attore è intervenuto per spiegare che il fascino del film è "fondamentalmente riuscire a esplorare l'umanità di qualcuno che è diventato un simbolo della nostra società".