Elton John: Brandi Carlile sul brano per il doc Never Too Late: "Lui non ama dire cose belle su se stesso"

La cantautrice ha lavorato al documentario della star inglese e ha raccontato qualche dettaglio.

Primo piano di Elton John sul red carpet di Rocketman

Brandi Carlile ha collaborato con Elton John alla scrittura della musica del suo documentario in uscita, dal titolo Elton John: Never Too Late. Secondo il comunicato stampa pubblicato da Disney, la canzone omonima intitolata Never Too Late, che è inserita nei titoli di coda del documentario.

Nel corso dell'estate 2023, Carlile e John si sono incontrati varie volte per lavorare sodo alla canzone, incontrandosi spesso a cena, dopo la fine del tour del cantante, Farewell Yellow Brick Road. La canzone è nata dopo che la cantautrice ha visto una versione preliminare del documentario.

Qualcosa da dire

Elton John sostiene che la canzone di Brandi Carlile riassuma perfettamente tutto il documentario:"Quello che ha visto lo ha messo in parole in modo molto conciso, riassumendo quell'ora e quaranta minuti in un testo, ed è stato incredibile". Un lavoro che ha emozionato particolarmente Brandi Carlile.

"Ho amato in particolare alcune di quelle immagini d'archivio" ha spiegato la cantante "mi hanno riportata indietro alla mia infanzia. È stato come se la mia vita da ammiratrice di Elton mi fosse passata davanti agli occhi. E sono arrivata alla conclusione che avevo qualcosa da dire su di lui e volevo che fosse lui a dirlo".

Raccontarsi

Un altro aspetto della lavorazione del documentario su Elton John l'ha colpita:"Amo il fatto che Elton non ami riflettere su se stesso. È troppo orientato al futuro. È sempre in movimento. E sono così ispirata da questa sua tenacia. Penso che 'tenace' sia una parola che non viene associata abbastanza spesso a Elton John".

Carlile ritiene che la popstar sia un forza della natura:"Ha superato molte cose. E volevo, in qualche modo, fermarmi per un momento, rallentare e scrivere un testo su questo per lui, perché non ama dire cose carine su se stesso". Dopo la presentazione al Toronto International Film Festival, il documentario Never Too Late è stato presentato al BFI London Film Festival.