El Camino: Il film di Breaking Bad in fondo non era necessario, e a dirlo è proprio Vince Gilligan, quel Vince Gilligan creatore tanto della serie di culto quanto del film dedicato a Jesse Pinkman, disponibile su Netflix dallo scorso 11 ottobre.
L'ha affermato durante un'intervista con Rolling Stone, facendo eco, tra l'altro, a un'opinione molto diffusa tra il pubblico: quello dedicato a Jesse Pinkman (qui la nostra recensione di El Camino: il film di Breaking Bad) è un buon film ma non certo essenziale nell'economia dell'universo di Breaking Bad. E Vince Gilligan è in qualche modo d'accordo quando dice: "Forse non è qualcosa che dovrei dire io, ma El Camino, parlando in maniera schietta, non aveva necessariamente bisogno di esistere".
"Breaking Bad può esistere da solo come prodotto, e ne vado fiero" ha continuato Vince Gilligan. Spiegando però cosa ha spinto lui e la produzione ad andare avanti con il progetto di El Camino, fino alla sua realizzazione: "Il tutto è iniziato un po' per caso e si è poi trasformato in questa speci di film evento con un sostanzioso budget di cui io non potrei essere più orgoglioso. Lavorare con Netflix è stato meraviglioso, Sony è stata grandiosa nel permetterci di realizzarlo. E alla fine: devi guardarlo per forza se sei fan di Breaking Bad per apprezzare fino in fondo l'esperienza? No, anche se io spero che il pubblico lo prenda per quello che è: un regalo per i fan della serie e un regalo per Aaron Paul, che credo meriti molti altri ruoli da protagonista. Il film è stato fatto anche per affetto verso di lui, spero che le persone lo apprezzeranno e spero che lui ottenga grandi soddisfazioni".
El Camino: Il film di Breaking Bad torna a raccontare la storia di Jesse Pinkman (Aaron Paul) all'indomani della fuga da una gang di neonazisti, fuga mostrata nel finale di Breaking Bad. Finalmente libero, Jesse dovrà fare i conti col proprio passato per costruirsi un futuro.