Stasera su La7, in seconda serata alle 23:20, all'interno di Atlantide, va in onda Eichmann, dramma storico diretto nel 2007 da Robert Young che ripercorre l'interrogatorio al gerarca nazista Adolf Eichmann, considerato uno dei maggiori responsabili nello sterminio degli ebrei, processato nello Stato di Israele per crimini contro l'umanità.
Ripercorrendo gli ultimi due anni di vita del gerarca, Eichmann ci riporta nello Stato di Israele del 1960. Giunge la notizia secondo cui Adolf Eichmann (Thomas Kretschmann), ricercato per lo sterminio di 6 milioni di ebrei, si trova ora sul territorio israeliano per essere processato.
Toccherà al giovane ufficiale Avner Less (Troy Garity) l'onere dell'interrogatorio al prigioniero.
Con gli occhi di tutto il mondo puntati addosso, il governo di Israele vuole garantire un processo equo ma è anche alla ricerca della piena confessione di Eichmann, già sfuggito al processo di Norimberga, tra il '45 e il '46, con la fuga in Argentina.
Avner ripercorre così tutto il passato di Eichmann, soffermandosi con lui su episodi particolati per spingerlo a confessare di aver agito per odio verso il popolo ebraico.
L'interrogatorio si rivela più complicato del previsto per il giovane ufficiale, non soltanto per la ritrosia del tedesco a confessare il proprio coinvolgimento diretto, ma anche per la pressione che giunge dall'esterno del carcere, dove molti invocano un processo sommario.
Nonostante le difficoltà anche sul piano personale, Avner Less riesce finalmente a trovare la chiave di volta del lungo interrogatorio: un ordine, partito da Eichmann, che aveva significato la morte per migliaia di ebrei ungheresi.
La condanna del gerarca sarà eseguita nella notte del 31 maggio 1962 in una prigione di Ramla.