Luisa Ranieri ha parlato della scena di nudo in È stata la mano di Dio, il nuovo film di Paolo Sorrentino in cui interpreta Patrizia, la zia del protagonista. L'attrice ha quindi ricordato il momento in cui ha saputo di dover girare la scena ed il supporto mostratole sin da subito da suo marito Luca Zingaretti.
A tre mesi dalla vittoria del Gran premio della giuria al Festival di Venezia, e tre settimane dopo la distribuzione nelle sale, È stata la mano di Dio si prepara a conquistare anche il pubblico di Netflix. L'opera di Paolo Sorrentino è stata fin qui acclamata sia dalla critica che dal pubblico, complice l'impronta intimista che il regista italiano ha dato al film per il quale ha già ottenuto la nomination ai prossimi Golden Globes.
Tra le tante scene rimaste impresse nella memoria di coloro che hanno già avuto modo di apprezzare il film, non poteva che esserci anche quella in cui Luisa Ranieri appare senza veli. Una sequenza della quale l'attrice italiana è venuta a conoscenza soltanto all'ultimo e che non la convinceva del tutto, come lei stessa ha raccontato in un'intervista rilasciata al settimanale F.
Ranieri, al cinema anche con il film 7 donne e un mistero, ha ricordato di essersi confrontata con suo marito, l'attore Luca Zingaretti, il quale l'ha incoraggiata ad accettare e mostrarsi in tutto il suo splendore. "Lui mi ha sempre detto: 'Sei più bella nuda che vestita, i vestiti su di te sono di troppo. Più semplice sei, più il tuo corpo prende bellezza. Non sarai così pazza di non accettare per una scena di nudo. Tu sei un'attrice e ti spogli. Anche perché te lo puoi permettere'", ha raccontato l'attrice, aggiungendo: "E dire che il nudo integrale proprio non lo volevo fare. Sorrentino me lo ha detto solo all'ultimo. Quando mi ha consegnato la sceneggiatura, abbiamo parlato a lungo del mio personaggio e solo alla fine mi ha detto 'Ah, dimenticavo... questo personaggio ha una scena di nudo integrale che è fondamentale'". A quel punto lei gli ha detto: "Vado per i 47, che mi fai fare?" ed il regista ha replicato: "Ma no, sarai bellissima, poi le donne sono bellissime sempre, stai tranquilla".
In realtà, quello di È stata la mano di Dio non rappresenta il primo nudo di Luisa Ranieri sul grande schermo: si era infatti già mostrata senza vestiti nel film Eros di Michelangelo Antonioni. Era il 2004 e l'attrice aveva 27 anni. "Avevo giurato a me stessa che non lo avrei più fatto. Poi però ho pensato che un nudo integrale di Sorrentino sarebbe stato un nudo poetico. E mi sono buttata. Quando avevo 27 anni non stavo bene come me stessa, ero timida, introversa, è stata quasi una violenza. Invece questo nudo qui, seppure tosto, l'ho vissuto con una maturità da donna, con più consapevolezza".