Secondo quanto riferito da Sir Kenneth Branagh circa trenta sopravvissuti alla battaglia di Dunkirk, tutti di età compresa tra i novanta e i cento anni, parteciparono, insieme agli attori, alla premiere del film a Londra, in Inghilterra. La loro reazione fu incredibile e sorprese non tanto gli attori quanto lo stesso Christopher Nolan.
Dopo la fine della premiere - a proposito, qui potete leggere la nostra analisi sul finale di Dunkirk - Branagh riusci a parlare a lungo con alcuni dei veterani, i quali dichiararono, all'unanimità, che il film aveva descritto gli eventi con un'accuratezza a dir poco sorprendente ma che l'audio della pellicola era in realtà più rumoroso della battaglia stessa. Questo commento divertì moltissimo Nolan, lo sceneggiatore, produttore e regista di Dunkirk.
Intervistato da Stephen Colbert, Kenneth Branagh ha dichiarato: "Ho incontrato i veterani di Dunkirk, ne ho incontrati trenta la settimana scorsa durante la premiere nel Regno Unito, avevano tutti più di novant'anni. Dissero che il film era più rumoroso della vera battaglia a cui avevano partecipato e credo che questa cosa piacque molto a Nolan."
"In questo senso il film va oltre ogni limite, diventando quasi spaventoso per via di come descrive gli eventi con un'accuratezza quasi maniacale; il boato delle bombe che cadono su Dunkirk, che è una spiaggia enorme, quando si è intrappolati nella geniale visione di questo conflitto partorita dalla mente di Chris Nolan non ti permette di sfuggire dal suono degli ordigni." Ha concluso Branagh.