Dune - Parte Due, il film con Timothée Chalamet e Zendaya, è sbarcato in streaming, in Premiere, su Mediaset Infinity+. Il secondo capitolo della saga ispirata al romanzo di Frank Herbert sarà disponibile sulla piattaforma a partire da oggi, 28 giugno, fino a giovedì 4 luglio. Diretto da Denis Villeneuve (anche c-produttore e co-sceneggiatore), il film ha riportato sul grande schermo il cast del precedente Dune con delle new entry stellari.
Il cast di Dune - Parte Due
C'è anche un Premio Oscar, infatti, tra gli attori che hanno preso parte al sequel di Dune: è Christopher Walken, qui nei panni dell'Imperatore Shaddam IV, premiato con la statuetta dorata nel 1979 per Il cacciatore. Accanto a lui i due candidati all'Oscar, Florenche Pugh (nei panni della principessa Irulan Corrino) e Austin Butler in quelli di Feyd-Rautha Harkonnen, ruolo che fu di Sting nella versione del 1984 diretta da David Lynch. E poi Léa Seydoux, nel ruolo di Margot Fenring.
Hanno invece ripreso gli stessi ruoli già interpretati il protagonista Timothée Chalamet (Paul Atreides), Zendaya (Chani), Rebecca Ferguson (Lady Jessica), Josh Brolin (Gurney Halleck), Dave Bautista (Glossu Rabban Harkonnen), Stellan Skarsgård (Barone Vladimir Harkonnen), Charlotte Rampling (Gaius Helen Mohiam) e Javier Bardem (Stilgar).
La trama del secondo film della saga fantascientifica
Scritto da Denis Villeneuve insieme a Jon Spaihts, Dune - Parte Due è il nuovo capitolo (pronto nel 2023 ma arrivato nelle sale solo nel 2024) della saga cinematografica che traspone il romanzo primo romanzo della serie fantascientifica di Frank Herbert.
Nel finale del primo film, Dune, avevamo visto Paul Atreides e sua madre, Lady Jessica, fuggire nel deserto di Arrakis e unirsi ai Fremen dopo la morte del duca Leto Atreides e la riconquista di Dune da parte degli Harkonnen.
All'inizio del sequel, Lady Jessica è costretta a diventare la nuova Reverenda Madre dei Fremen guidati da Stilgar, e per farlo deve passare attraverso un rituale: bere l'Acqua della Vita, un veleno mortale per tutti gli uomini e per i non iniziati. Jessica però è incinta e Paul, unico a conoscere il suo stato, sa anche che l'Acqua della Vita porterà un risveglio prematuro nel feto. La donna comincia infatti ad avere conversazioni spirituali con sua figlia, Alia, prima della sua nascita.
Paul, dal canto suo, abbraccia la cultura dei Fremen, si sottopone alle prove di coraggio per diventare un Fedaykin e assiste i suoi nuovi patrioti durante i raids contro gli Harkonnen.
Paul è ora conosciuto come Usul per i Fremen, mentre per gli estranei usa il nome di Muad'Dib.
La Principessa Irulan è convinta che il giovane Duca della Casa Atreides sia ancora vivo.
Paul intanto, oltre ad aver iniziato una relazione con Chani, ritrova il suo istruttore, Gurney Halleck, durante un raid. L'uomo decide di unirsi ai Fremen.
Diventano sempre più frequenti, però, gli attriti con Jessica, che vorrebbe sfruttare le superstizioni dei Fremen per dare a Paul il potere su tutto il popolo, ma il ragazzo è convinto che questo porterà a una guerra santa devastante attraverso tutto l'universo conosciuto.
Rabban intanto sta avendo grosse difficoltà a essere puntuale con la fornitura di spezia e il Barone decide di sostituirlo con il giovane nipote Feyd-Rautha, uno spietato guerriero che lotta come gladiatore per sport. Trascorre del tempo e il nome di Muad'Dib riverbera ovunque come colui che è stato in grado di unire i Fremen e fermare la produzione di spezia. Su Arrakis convergono l'Imperatore, sua figlia la principessa Irulan, la Reverenda Madre Gaius Mohiam, il Barone Harkonnen e un esercito di Sardaukar per mettere fine al dominio del terrorista Muad'Dib. In orbita ci sono le Grandi Casate che aspettano di sapere cosa ne sarà di Arrakis. Paul, che ormai ha accettato il suo destino messianico, è pronto a dare battaglia e a scatenare l'inferno contro coloro che hanno causato la caduta della Casa Atreides.