Il creatore di Dune Frank Herbert ha sempre trovato irritante un particolare dei suoi romanzi. Un particolare che Dune - Parte due potrebbe risolvere. Intervistato da Screenrant, il regista Denis Villeneuve ha spiegato che Dune Messiah, il prossimo terzo film del franchise, modificherà la storia di Dune - Parte due per esprimere meglio le intenzioni di Herbert.
Timothée Chalamet è pronto a tornare nei panni di Paul Atreides nella seconda parte di Dune, al fianco di Zendaya nel ruolo di Chani, Rebecca Ferguson nei panni di Lady Jessica e Josh Brolin nel ruolo di Gurney Halleck, con le new entry Florence Pugh e Austin Butler.
I cambiamenti in Dune
"Quando Frank Herbert scrisse e pubblicò Dune era molto deluso da come la gente percepiva Paul Atreides; al tempo, sentiva che la gente parlava di Paul come di un eroe invece di un anti-eroe, una figura oscura. Il libro era un monito per lui riguardo una figura messianica" spiega Villeneuve.
Ecco il motivo di Dune Messiah:"Lo scrisse per correggere e assicurarsi che le persone capissero le sue intenzioni. Conoscevo quella storia. Ho avuto il vantaggio di aver letto Dune Messiah, quindi ho scritto la Parte due avendo quell'idea in mente. Ecco perché il personaggio di Chani è leggermente diverso nel mio adattamento rispetto al libro, e mi ha aiutato a portare l'intenzione iniziale di Frank Herbert sullo schermo".
Dune - Parte due uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 28 febbraio.