Fresco di una nomination agli Oscar 2023 come miglior attore per la sua performance in Elvis, Austin Butler è pronto a vestire i panni del cattivo Feyd-Rutha Harkonnen nell'attesissimo Dune: Parte 2, sequel del kolossal sci-fi diretto da Denis Villeneuve.
Un ruolo ben diverso da quanto fatto in passato e che ha divertito molto l'attore. "Si è trattato di un qualcosa che non avevo mai fatto prima d'ora e mi sono divertito molto a collaborare con tutti" ha dichiarato ai microfoni di Deadline.
Feyd-Rautha, originariamente (e più notoriamente) interpretato dal cantante Sting nell'adattamento del 1984 del regista David Lynch, è il giovane nipote ed erede del malvagio barone Vladimir Harkonnen. Il personaggio di Austin Butler funge da controparte al protagonista principale Paul Atreides (Timothee Chalamet), con Feyd che è sia l'erede della Casa Harkonnen che il successivo sovrano del pianeta Arrakis. Il personaggio è stato interpretato anche da Matt Keeslar nell'adattamento della miniserie televisiva Dune del 2000.
Dune e Fondazione: è arrivato il tempo della grande fantascienza
Nel sequel di Dune Paul, il protagonista interpretato da Timothée Chalamet, e sua madre, parte affidata a Rebecca Ferguson, uniranno le forze con i Fremen per provare a vendicarsi di chi ha distrutto la loro famiglia. Chani, interpretata da Zendaya, dovrebbe inoltre avere un ruolo più centrale dopo essere stata una presenza limitata nel primo film.
Le riprese di Dune: Part Two si sono ufficialmente concluse a dicembre, il film uscirà nelle sale il prossimo 3 novembre.