Claes Bang, il nuovo Dracula della miniserie BBC disponibile su Netflix, ha raccontato che il primo sangue finto che ha dovuto bere sul set era talmente disgustoso da farlo stare male.
Una delle serie più attese di questo inizio anno è certamente Dracula nel nuovo adattamento di Mark Gatiss e Steven Moffat del personaggio ispirato al romanzo scritto dall'irlandese Bram Stoker nel 1897. Protagonista della miniserie targata BBC e distribuita in Itala da Netflix - ne abbiamo parlato anche nella nostra recensione di Dracula - è Claes Bang.
L'attore di origine danese ha voluto raccontare alcune delle difficoltà che ha incontrato nell'interpretare l'iconico personaggio ideato da Bram Stoker. Il conte, come tutti i vampiri, si nutre di sangue umano, e proprio la composizione del sangue è stato uno dei problemi che Bang ha dovuto superare. "È stato molto difficile preparare del sangue umano con cui fosse possibile lavorare" ha rivelato l'attore. "I primi tentativi erano nauseanti, tanto da farmi stare male" rivela "abbiamo iniziato con una combinazione molto rossa, molto sciropposa, densa e dolce", insomma il primo approccio di Claes con il sangue è stato abbastanza disgustoso tanto da rendere necessario "aggiungere dello zucchero e della barbabietola per renderla più bevibile". Alla fine questo nuovo cocktail è stato apprezzato dall'attore che dice "penso che abbiano fatto un ottimo lavoro".
Nel segno di Dracula: il mito del vampiro tra cinema e TV
Dracula è disponibile in Italia dal 4 gennaio su Netflix: la miniserie diretta da Jonny Campbell è composta da tre episodi ed oltra a Claes Bang ha come protagonisti Jonathan Aris, Morfydd Clark, Sacha Dhawan, Mark Gatiss e John Heffernan.