Gli attori di Downton Abbey avevano un divieto sul set del film, ovvero non potevano toccarsi a vicenda per via di un motivo ben preciso: restare fedeli al periodo in cui è ambientata la vicenda.
Il film - qui potete leggere la nostra recensione di Downton Abbey - è ambientato infatti negli anni '20, un periodo durante il quale le persone non amavano molto il contatto fisico. Come spiega Alastair Bruce, consulente storico sia per la serie che per il film, all'epoca le persone non si toccavano molto per evitare di contrarre malattie: "Il mio compito è quello di cercare di fare in modo che gli attori... non si tocchino, perché nessuno lo ha fatto negli anni '20. Il motivo? Perché a quel tempo non c'erano antibiotici"
Ovviamente, come continua a raccontare lo storico, il cast di Downton Abbey aveva non poche difficoltà a rispettare questa regola, soprattutto in scene in cui i personaggi dovevano dimostrarsi affetto reciproco. Abbracciarsi, stringere la mano e persino toccarsi le spalle non erano gesti comuni a quell'epoca, perché c'era la possibilità di contrarre qualche malattia contagiosa ed è per questo che, sia nella serie che nel film, tra i membri della famiglia Crawley il contatto fisico è stato ridotto al minimo.
Per fortuna, Alastair Bruce è sempre stato presente durante le riprese per far sì che Downton Abbey rappresentasse al meglio quell'epoca, soprattutto durante una scena del film in cui vediamo la parata reale che ha richiesto una notevole lavorazione nei dettagli, come ha raccontato il regista Michael Engles a Cinemablend: "La scena più costosa è stata sicuramente quella della parata reale, perché abbiamo avuto a disposizione la vera truppa reale della Regina. Abbiamo dovuto trasferirli sul set per tre giorni, e abbiamo allestito gli alloggi, stalle e abbiamo assunto veterinari per i cavalli."
Una vera e propria attenzione al dettaglio, che potrete notare da oggi al cinema, con il ritorno della famiglia Crawley.