Doctor Strange era stato al centro di alcune polemiche a causa della scelta di affidare a Tilda Swinton il ruolo dell'Antico e ora Kevin Feige ha ammesso che si è trattato di un errore.
Il capo della Marvel, in occasione dell'uscita nelle sale del film con star Benedict Cumberbatch, aveva difeso la scelta compiuta insieme al regista Scott Derrickson e allo sceneggiatore C. Robert Cargill, nonostante molte persone online sostenessero si trattasse di whitewashing o di un modo per ingraziarsi la China Film Administration.
Kevin Feige, intervistato da Men's Health, è tornato a parlare del casting dell'Antico in Doctor Strange dichiarando: "Avevamo pensato di essere così intelligenti e innovativi perché non stavamo realizzando il cliché del vecchio e avvizzito uomo saggio asiatico".
Il presidente di Marvel Studios ha però dovuto ammettere: "Ma si è trattato invece quasi di un campanello d'allarme che ci ha portati a pensare 'Aspettate, c'è un altro modo per capire come portare in scena il personaggio? C'è un'altra alternativa per non scivolare nei cliché e scegliere comunque un attore di origine asiatica?'. E la risposta a queste domande è, ovviamente, sì".
Scott Derrickson, in precedenza, aveva spiegato che era stata valutata l'ipotesi di affidare la parte a un'attrice asiatica, ma si voleva evitare lo stereotipo della donna legata alla dimensione mistica con dei progetti segreti. Il filmmaker aveva aggiunto: "I personaggi asiatici sono stati trasformati in persone bianche e sono diventati stereotipi nel cinema americano per oltre un secolo. Quello che ho fatto è stato il male minore, ma è comunque stato qualcosa di sbagliato".