Benedict Cumberbatch non è sempre stato convinto di interpretare Doctor Strange, ruolo che l'ha lanciato nell'MCU, ma pensava che il personaggio fosse obsoleto e anche sessista. Ma poi Marvel lo ha convinto.
Durante un'intervista con Esquire, Benedict Cumberbatch ha rivelato che, in un primo tempo, aveva davvero una brutta opinione di Doctor Strange, cosa che lo ha fatto titubare prima di accettare il ruolo:
"Ho avuto i miei dubbi a riguardo, dopo aver letto i fumetti. Ho pensato 'Questo personaggio è superato ed è anche sessista'. Ed è molto legato a quel crossover, quel tipo di movimento occultistico tra Oriente e Occidente venuto fuori negli anni Sessanta e Settanta".
Insomma, la star non avrebbe proprio voluto immedesimarsi in un personaggio che per lui non era rispettabile, ma ha poi continuato spiegando come Marvel è riuscito a convincerlo:
"Mi hanno fornito una visione più ampia di Doctor Strange, dicendomi di non preoccuparmi perché avrei interpretato un personaggio del nostro tempo".
Doctor Strange: Benedict Cumberbatch era stato quasi scelto per un altro ruolo Marvel
Seppur intenzionata a conservare molte caratteristiche del fumetto di Doctor Strange, Marvel ha assicurato a Benedict Cumberbatch che sarebbe stato diverso per molti aspetti. Così l'attore ha accettato e ora è parte integrante dell'universo cinematografico Marvel.
Lo rivedremo nei panni di Stephen Strange sia in Spider-Man: No Way Home che il prossimo anno in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, in uscita il 6 maggio 2022.