Diana - La storia segreta di Lady D è stato, nel 2013, un'esperienza immersiva per Naomi Watts, la sua protagonista, chiamata a misurarsi con un ruolo difficilissimo: quello di Diana Spencer, la principessa del popolo, personaggio la cui fama non accenna a diminuire neppure oggi, a 23 anni esatti dalla morte.
Purtroppo, come l'attrice ha confessato mesi dopo l'uscita del film sulle pagine di Harper's Bazaar, quel film su Diana Spencer è stato un completo fallimento o, per dirla con le parole di Naomi Watts "una nave che affonda".
Pensare che la diva ha raccontato di essersi preparata moltissimo al difficile ruolo, guardando ore e ore di materiale d'archivio, chiedendo di indossare gli abiti veri della principessa, accettando anche di girare con un naso prostetico pur di sottolineare la somiglianza fisica.
Eppure gli sforzi di Naomi Watts non sono bastati a tenere al riparo Diana - La storia segreta di Lady D al riparo dai feroci giudizi di critica e pubblico. Così, a un anno dall'uscita del film, la sua protagonista non ha potuto che ammettere: "Sono stata sedotta dal personaggio, fantastico. Diana ha fatto molte cose nella sua vita, alcune hanno avuto risultati positivi e altre meno. Era poliedrica [...] Purtroppo ci sono stati molti problemi con il film, che ha finito per prendere una direzione che non è stata quanto io speravo. Ma quando rischi, tra le varie possibilità, c'è anche il fallimento. Era una nave che affondava ma non potevo abbandonarla".