Dopo aver presentato a Locarno il bellissimo Short Term 12, che gli ha fruttato una menzione speciale della giuria e il premio per la sua interprete Brie Larson, Destin Cretton guarda al futuro. Il regista indie originario delle Hawaii sarebbe interessato a dirigere The Glass Castle, adattamento del memoir di Jeanette Walls che vede Jennifer Lawrence legata al progetto ormai da mesi. Ad adattare il testo è stata chiamata la sceneggiatrice Marti Noxon con un secondo intervento di Andrew Lanham. L'idea di Cretton è di rimaneggiare ulteriormente lo script prima dell'inizio delle riprese.
Jeannette Walls è cresciuta con due genitori testardi e anticonformisti che hanno rappresentato la sua salvezza e la sua dannazione allo stesso tempo. Rex e Rose Mary Walls hanno avuto quattro figli. All'inizio i due hanno vissuto come nomadi spostandosi nelle cittadine deserte del sudovest e accampandosi sulle montagne. Rex era un uomo carismatico e brillante, capace di catturare l'immaginazione dei figli e di insegnare loro la fisica, la geografia e la capacità di affrontare la vita senza paura. Rose Mary, pittrice e scrittrice incapace di affrontare le responsabilità, preferiva dedicare il tempo alle sue opere piuttosto che cucinare il cibo per i figli. Quando il denaro finì, il loro romantico nomadismo lasciò il posto a una residenza stabile in una città mineraria del West Virginia. Per sfuggire a questa esistenza, Rex si mise a bere, rubò del denaro in un negozio e scomparve. Jeannette e i suoi tre fratelli furono costretti a procacciarsi il cibo da soli fino a trovare la forza per abbandonare la famiglia.