Demi Moore è protagonista dell'horror The Substance, diretto da Coralie Fargeat, e durante la promozione al Festival di Cannes 2024, la star ha spiegato perché non è un progetto contro gli uomini in generale.
Il film, che segna il ritorno dietro alla macchina da presa della filmmaker dopo Revenge, è stato accolto da recensioni molto positive.
Una storia al femminile
In The Substance Demi Moore interpreta un'attrice che sta invecchiando e ottiene un misterioso siero che dà vita a una versione più giovane e ideale di sé stessa, parte affidata a Margaret Qualley. Sul grande schermo si racconta quindi fino a che punto le donne sono disposte a spingersi pur di mantenere la propria immagine e posizione a Hollywood.
Le due attrici appaiono nude sul grande schermo e Demi ha lodato il lavoro compiuto dalla sua giovane collega, sottolineando che è riuscita a mantenere un'atmosfera leggera durante le riprese.
La star del cinema ha quindi sottolineato che The Substance va contro la "prospettiva maschile della donna ideale", spiegando: "Non siamo contro gli uomini, siamo contro i cog***ni".
Moore ha inoltre aggiunto che recitare nel progetto l'abbia messa alla prova perché si trattava di un personaggio che richiedeva una vulnerabilità e onestà molto rare.
La star ha poi dichiarato che era "necessario raccontare questa storia".
Dennis Quaid, che fa parte del cast con il ruolo del produttore televisivo Harvey, ha ammesso: "Le persone diranno che Fargeat odia gli uomini. No, lei odia gli idioti. Ma quelli sono così divertenti da interpretare".
La regista ha invece spiegato che il suo obiettivo era quello di mostrare come le donne si ritrovino a fare violenza sul proprio corpo e a subire i danni nella visione maschilista che contraddistingue Hollywood: "Non conosco nessuna donna che non ha problemi di alimentazione o fa altre cose che portano a violenza nei confronti del proprio corpo. Penso che questa violenza sia davvero estrema".