Deadpool & Wolverine, Ryan Reynolds e la tensione sessuale con Hugh Jackman: "Due magneti rivolti al contrario

Ryan Reynolds ha ironizzato sulla tensione sessuale tra il suo Deadpool pansessuale e il ruvido Wolverine e tra i due interpreti, amici dentro e fuori il set.

L'abbraccio tra Ryan Reynolds e Hugh Jackman

La chimica tra Ryan Reynolds e Hugh Jackman dentro e fuori lo schermo è palese e i due divi ci giocano costantemente in attesa del tripudio in Deadpool & Wolverine, nei cinema italiani dal 24 luglio. Le due co-star, attualmente impegnate in un'intensa attività promozionale, non si tirano indietro quando si parla della "tensione sessuale" tra i loro personaggi, soprattutto tenendo presente che Deadpool è notoriamente pansessuale.

"Non posso parlare per Wolverine, ma sento che Deadpool prova tensione sessuale verso tutto e tutti", dichiara scherzosamente Reynolds a Variety.

"Non negare che tra di noi ci sia qualcosa di speciale", interviene Hugh Jackman.

"Hai ragione", ammette Reynolds. "Lo sento proprio adesso. Mio Dio, siamo come due magneti rivolti nella direzione sbagliata."

Più diplomaticamente, il regista di Deadpool & Wolverine Shawn Levy specifica:

"Wade Wilson è un fan di Wolverine. Lo fa impazzire dentro e fuori lo schermo, ma è perché lo ammira. Il suo è l'amore di un fan."

Deadpool Wolverine Ryan Reynolds E Hugh Jackman In Una Situazione Pericolosa
Wolverine e Deapool in azione

Hugh Jackman: l'ingrediente chiave per il ritorno di Deadpool

Deadpool & Wolverine è il primo film Marvel classificato R dopo l'acquisizione di Fox - Che ha distribuito i primi due Deadpool - da parte di Disney. Ryan Reynolds e Shawn Levy sono concordi nell'indicare in Hugh Jackman l'ingrediente chiave per il ritorno sul grande schermo del Mercenario Chiacchierone per una terza avventura.

"Abbiamo cercato di creare una storia per diversi mesi. Avevamo alcune idee interessanti, ma non funzionavano fino in fondo. Il giorno successivo all'adesione di Hugh Jackman sapevamo esattamente quale storia volevamo raccontare", dice Levy a Variety.

"Avevamo un motivo. Quando Hugh ha chiamato, Shawn e io eravamo alla nostra ultima proposta. Poco prima ci siamo detti: 'Facciamo questo Zoom con la Marvel, se non accettano la nostra proposta ci ritireremo", ricorda Ryan Reynolds. Per fortuna un vocale dell'interprete di Wolverine lungo 17 minuti ha sbloccato il plot su cui il trio si è poi concentrato con l'approvazione di Marvel. Il resto è storia.