Settimana decisamente ricca di trailer quella che si sta concludendo. La ciliegina sulla torta è la possibilità di vedere le prime immagini del thriller Daybreakers, futuristico vampire movie diretto dagli autori di Undead, Peter e Michael Spierig. La pellicola, ambientata nel 2019, fin dalle prime immagini ci offre un universo stilizzato gelido e bluastro al cui interno si muovono una serie di creature dagli occhi trasparenti e dalla famelica sete di sangue. Un misteriosa epidemia sta diffondendo il vampirismo nel mondo conosciuto e la specie umana rischia di scomparire. I vampiri cercano di catturare ogni restante essere umano che rappresenta la loro unica speranza di salvezza, visto che quando il sangue scomparirà loro non avranno più nutrimento. In questo universo apocalittico si muove Ethan Hawke, qui nelle inedite vesti di ricercatore/anello di congiunzione tra le due razze, quella vampira e quella umana, in cerca di una cura che ristabilisca l'ordine naturale delle cose. Dopo lo spaventoso thriller australiano Undead, i fratelli Spierig sembrano puntare a un horror sofisticato che rielabori il popolare tema dei vampiri, mai tanto gettonato come in questo periodo, abbandonando l'inevitabile bassissimo budget dell'esordio con una pellicola ricca di effetti speciali, sequenze action che a prima vista ricordano un po' quelle di Watchmen accompagnate da una musica ad hoc, vampiri mutanti (e non) e un attore del calibro di Ethan Hawke affiancato da Willem Dafoe e Sam Neill. Il notevole trailer, intenso e misterioso, lascia ben sperare in attesa della release italiana, prevista per il marzo 2010.
Grande interesse anche per il trailer di The Box, horror diretto da Richard Kelly, regista del geniale Donnie Darko e del successivo, sfortunato Southland Tales che ha fatto storcere il naso ai più. Il film, tratto da un celebre racconto del maestro dell'horror Richard Matheson, il crudele Button, Button, vede protagonista una giovane coppia alle prese con enormi problemi finanziari. Un giorno un misterioso uomo si presenta alla porta di casa consegnando loro un pacco che contiene un enorme pulsante. Se lo premeranno qualcuno in una qualsiasi parte del mondo morirà, ma i due riceveranno un milione di dollari. Per risolvere la diabolica tentazione a cui sono sottoposti, marito e moglie hanno solo ventiquattro ore di tempo. Il trailer, suggestivo e un po' retrò, preannuncia una pellicola di altissimo livello che vede protagonisti la bella Cameron Diaz e l'affascinante James Marsden nei panni dei due giovani sposi costretti a fare una scelta drammatica. Con loro Frank Langella nei panni del misterioso diavolo tentatore. Girato nei dintorni di Boston, ambientazione perfetta per la cupezza e la lugubre atmosfera invernale, fin dal trailer il film si distingue per compattezza e rigore. Memore del tonfo di Southland Tales, Kelly controlla minuziosamente ogni singolo aspetto della lavorazione realizzando una pellicola che punti tutto sulla suspence e sull'inquietante atmosfera che abbraccia la claustrofobica situazione in cui precipitano i due protagonisti. Nella seconda parte il trailer si fa più incalzante, aprendo un rapido squarcio sugli orrori che ci attendono il prossimo novembre, quando il film arriverà nei cinema italiani.
In arrivo anche il trailer di Amelia, biopic che coniuga la duplice anima di film biografico e d'avventura, almeno a giudicare dalle spettacolari imprese dell'aviatrice statunitense Amelia Earhart, leggendaria pilota che nel 1937 tentò di compiere il giro del mondo con il suo velivolo. La pellicola targata Fox Searchlight Pictures è diretta dalla regista indiana Mira Nair e vede nel cast il due volte premio Oscar Hilary Swank, nei panni della volitiva protagonista. Ad affiancarla il veterano Richard Gere, Ewan McGregor, Virginia Madsen, Christopher Eccleston e la giovane promessa australiana Mia Wasikowska, che sarà Alice nella nuova pellicola fiabesca diretta da Tim Burton. Il trailer preannuncia una pellicola estremamente curata sia nell'ambientazione che nella fotografia. Splendidi panorami e musiche suggestive accompagnano brevi scambi dialogici tra i personaggi che preannunciano un lavoro decisamente classico, fondato una minuziosa ricostruzione dell'epoca e degli ambienti e sulla recitazione mimetica del notevole cast. Non molto sorprendente, ma decisamente spettacolare.