Avreste mai detto che in The Social Network c'è più CGI che in Godzilla? Non si direbbe, ma è così! David Fincher, infatti, è "un maestro della dissimulazione, ottenuta tramite l'uso di CGI e composizione digitale". "Ha mantenuto un interesse senza pari nell'avanguardia tecnologica del cinema, immergendosi in essa fin dall'inizio della sua carriera" quando ebbe il suo primo ingaggio lavorando con i macchinisti per gli effetti speciali sul set di Il ritorno dello Jedi.
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Questo è ciò che un bellissimo video-compendio dell'utente YouTube kaptainkristian ci racconta e ci spiega della filmografia di Fincher: l'attenzione maniacale ai dettagli, dalle palette della fotografia alla ricostruzione dei set, alle tracce ematiche sulle scene del crimine aggiunte in CGI perché siano assolutamente perfette.
"Nei suoi film la cosa più importante sono i dettagli. I suoi personaggi sono investigatori, detectives e persone ossessive le cui caratteristiche sono riflesse nello stile. Gli effetti visivi sono sempre a servizio della storia. Fincher capisce che non è importante quale tecnologia usi. Ciò che importa è come la usi per comunicare la tua visione".