Per nulla scontata la scelta dei David di Donatello 2024 dove Io capitano di Matteo Garrone batte il favorito C'è ancora domani (fortunatissimo esordio alla regia di Paola Cortellesi), conquistando sette statuette tra cui miglior film e miglior regia. La pellicola che racconta il viaggio dall'Africa all'Europa di due giovani migranti si è imposta nel corso della cerimonia condotta da Carlo Conti e Alessia Marcuzzi, ospitata negli Studi di Cinecittà.
Paola Cortellesi deve "accontentarsi" di cinque statuette tra cui quella per la miglior regista esordiente e per la miglior attrice protagonista. Cinque premi anche per Rapito di Marco Bellocchio. Tra le sorprese della serata, Michele Riondino soffia al favorito Valerio Mastandrea la statuetta per il miglior attore protagonista con il suo esordio da regista, Palazzina LAF, che ottiene anche il David per il miglior attore non protagonista assegnato all'ottimo Elio Germano. Il film conquista, inoltre, il premio per la miglior canzone originale con La mia terra di Diodato.
Ecco l'elenco completo dei vincitori ai David di Donatello 2024
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MIGLIOR FILM
Io Capitano -
MIGLIOR REGIA
Io capitano - Matteo GARRONE -
MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA
C'è ancora domani - Paola CORTELLESI -
MIGLIOR PRODUTTORE
Io capitano - ARCHIMEDE, RAI CINEMA, PATHÉ, TARANTULA -
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
C'è ancora domani - Furio ANDREOTTI, Giulia CALENDA, Paola CORTELLESI -
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Rapito - Marco BELLOCCHIO, Susanna NICCHIARELLI -
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
C'è ancora domani - Paola CORTELLESI -
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Palazzina LAF - Michele RIONDINO -
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
C'è ancora domani - Emanuela FANELLI -
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Palazzina LAF - Elio GERMANO -
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Io capitano - Paolo CARNERA -
MIGLIORE COMPOSITORE
Adagio - SUBSONICA -
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
Palazzina LAF - LA MIA TERRA, musica, testi e interpretazione di DIODATO -
MIGLIORE SCENOGRAFIA
Rapito - scenografia Andrea CASTORINA, arredamento Valeria VECELLIO -
MIGLIORI COSTUMI
Rapito - Sergio BALLO, Daria CALVELLI -
MIGLIOR TRUCCO
Rapito - Enrico IACOPONI -
MIGLIOR ACCONCIATURA
Rapito - Alberta GIULIANI -
MIGLIORE MONTAGGIO
Io capitano - Marco SPOLETINI -
MIGLIOR SUONO
Io capitano - Presa diretta: Maricetta LOMBARDO, Montaggio del suono: Daniela BASSANI, Creazione suoni: Mirko PERRI, Mix: Gianni PALLOTTO -
MIGLIORI EFFETTI VISIVI - VFX
Io capitano - Supervisore: Laurent CREUSOT, Producer: Massimo CIPOLLINA -
MIGLIOR DOCUMENTARIO - PREMIO DAVID CECILIA MANGINI
LAGGIÙ QUALCUNO MI AMA di Mario MARTONE -
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
ANATOMIA DI UNA CADUTA di Justine Triet (Teodora Film) -
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
THE MEATSELLER di Margherita GIUSTI -
DAVID GIOVANI
C'È ANCORA DOMANI di Paola CORTELLESI
Le dichiarazioni dei vincitori
Matteo Garrone, regista di Io capitano, dichiara: "I premi sono importanti, ma servono soprattutto a far vedere di più un film. Mi auguro che i David aiutino il mio film a tornare nelle sale e a essere visto dal maggior numero di persone possibile", soffermandosi poi sull'importanza di insegnare il cinema nelle scuole.
Protagonista della serata, Paola Cortellesi è chiamata a salire sul palco più volte, ma il momento più emozionante è quello in cui ritira il premio per la miglior attrice protagonista. Miglior attrice non protagonista, Emanuela Fanelli, alla fine dei ringraziamenti, si rivolge direttamente a Paola Cortellesi dichiarando: "Sono orgogliosa di essere un pezzetto di una cosa così grande, e questo film è diventato così grande perché lo hai fatto tu".
Discorso impegnato per Michele Riondino, miglior attore protagonista per Palazzina LAF: "A Taranto siamo cresciuti con l'idea che la fabbrica ci dà il lavoro, ma la fabbrica può essere sostituibile se si sviluppano altre forme di sostentamento e il cinema è uno di queste".
Tra i protagonisti della serata anche Rapito, la pellicola a sfondo storico di Marco Bellocchio sulla vicenda di Edgardo Mortara. Il regista, premiato per la miglior sceneggiatura non originale co-firmata con Susanna Nicchiarelli, dopo i ringraziamenti di rito ha ammesso di avere una certa età, augurandosi "di conservare la testa per fare qualche altro film prima di ritirarmi".
Ma i David lasciano anche spazio a una piccola polemica. Il costumista di Rapito Sergio Ballo, premiato col David per il film di Marco Bellocchio insieme a Daria Calvelli, si è lamentato della presenza di una sola statuetta a più premiati, ma soprattutto ha contestato la scelta di posizione i candidati della sua categoria e della categoria scenografia fuori dalla sala principale, nello specifico sulle scale del Teatro 14.