Dopo quasi un decennio dal suo ultimo lungometraggio, David Cronenberg è tornato con Crimes of the Future, una pellicola che lo riporta alle sue radici con il regista che da vita ad un mondo di fantasia in cui "la chirurgia è il nuovo sesso" e i corpi umani stanno iniziando a evolversi in modo inaspettato.
La trama del film, che sembra un commento sociale rilevante per i problemi che l'umanità sta affrontando al giorno d'oggi, in realtà è stata scritta più di 20 anni fa e Cronenberg ha recentemente rivelato che il prodotto finito, probabilmente, sarebbe stato molto diverso se fosse stato realizzato nei primi anni 2000.
Durante un'intervista di CinemaBlend, il regista ha parlato di come il film del 2022 sia profondamente diverso da ciò che avrebbe filmato 20 anni fa: "Beh, probabilmente non ero un bravo regista all'epoca, è possibile. Certamente non ero così esperto, e, ovviamente, allora non conoscevo Viggo, non ci eravamo ancora incontrati."
"Quindi forse non sarebbe stato l'attore principale nel film, questo avrebbe cambiato molte cose. E probabilmente non sarebbe stato girato ad Atene, perché è un luogo che è diventato finanziariamente sostenibile solo di recente. La sceneggiatura non è cambiata, voglio dire che c'era una bozza e quella era la bozza su cui abbiamo basato tutto. Avrei usato lo stesso obiettivo per i primi piani? Non lo so. Forse no. Queste sono piccole cose molto specifiche, magari sarebbe stato simile. Non lo so", ha concluso David Cronenberg.