Akiva Goldsman si occuperà dello sviluppo dei sequel di Constantine e Io Sono Leggenda, dopo aver stretto un nuovo accordo con Warner Bros.
La casa di produzione Weed Road collaborerà quindi con lo studio per la realizzazione di nuovi progetti per il piccolo e grande schermo.
Michael De Luca e Pam Abdy, a capo di Warner Bros, hanno dichiarato: "Akiva Goldsman è un esperto produttore, un brillante sceneggiatore, e un essere umano gentile e generoso. Entrambi lo conosciamo e abbiamo collaborato con lui per anni e non smettiamo mai di essere stupiti dal suo insieme di ardore nel realizzare i progetti e immaginazione senza fine. Non potremmo essere più elettrizzati nell'accoglierlo di nuovo nella famiglia di Warner Bros, dove ha proposto alcuni dei progetti di maggior successo e apprezzati dello studio negli ultimi venti anni".
Goldsman riprenderà la collaborazione occupandosi del sequel di Io sono leggenda, progetto che vedrà coinvolti Will Smith e Michael B. Jordan, e di Constantine, con star Keanu Reeves e alla regia Francis Lawrence.
Il sequel ispirato ai fumetti della DC sarà inoltre realizzato collaborando con J.J. Abrams e, secondo quanto dichiarato da Akiva, si è già a buon punto con l'ideazione della storia.
Constantine aveva incassato ai box office mondiali ben 280 milioni di dollari e si è parlato a lungo di una continuazione della storia di John Constantine. Goldsman ha dichiarato che il film verrà realizzato grazie a Reeves che ha espresso il suo desiderio di riprendere il personaggio più volte, riuscendo così a ottenere la possibilità di farlo.
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Il sequel di Io Sono Leggenda, che aveva raggiunto quota 585 milioni ai botteghini, sarà ambientato alcuni decenni dopo il primo capitolo della storia. Akiva ha ammesso di essere "ossessionato" da The Last Of Us e dall'idea di vedere un mondo post-apocalittico in cui la natura ha preso di nuovo il sopravvento. Nel film si vedrà la città di New York e lo sceneggiatore ha sottolineato: "Le possibilità sono infinite. Ci ricollegheremo al romanzo originale di Matheson e al finale alternativo invece che a quello iniziale del film originale. Con Matheson stavamo parlando del fatto che il tempo sul pianeta di quell'uomo come specie dominante era finito. Quella è una cosa realmente interessante che esploreremo. Ci sarà una maggior fedeltà al testo originale".