Chi crede che il mestiere dell'attore sia privo di responsabilità si sbaglia. Prima di tutto un professionista dovrebbe pensare alla propria incolumità fisica per non bloccare le riprese e, nel caso in cui fosse un personaggio stabile di una serie TV, dovrebbe evitare di farsi arrestare e rischiare una condanna a quattro anni di reclusione. Questo particolare, però, è evidentemente sfuggito a Columbus Short visto che è stato prelevato dalla Polizia di Claremont per poi essere rilasciato con la cauzione di 50.000 dollari. Tutto nasce da una rissa esplosa il 15 marzo in un ristorante di Los Angeles in cui Short sembrerebbe aver messo KO il suo avversario senza troppi complimenti.
La questione, però, assume una certa importanza anche per la ABC e per la serie Scandal, visto che l'attore interpreta il ruolo dell'avvocato Harrison Wright, uno degli migliori elementi nel team di Olivia Pope, la protagonista dello show capace di risolvere qualsiasi scandalo in grado di minacciare la "tranquillità" dell'elite politica di Washington. Fino ad ora la ABC non si è ancora pronunciata sul caso di Short, ma se le accuse dovessero essere confermate il suo futuro nella serie sarebbe messo seriamente in crisi.