Come previsto, i problemi con la legge di Columbus Short hanno spinto la ABC a non riconfermare l'attore nella prossima stagione di Scandal. Non solo Short è stato arrestato in un ristorante di Los Angeles dopo una rissa causata da lui, che potrebbe costargli quattro anni di prigione, ma è stato anche accusato dalla moglie di aver minacciato di uccidere lei e se stesso con un coltello. Il destino del personaggio di Columbus Short nella serie, l'avvocato Harrison Weight, è rimasto in sospeso nel finale della terza stagione che lo vede con una pistola puntata alla testa. "Non posso dire se morirà o meno" ha dichiarato la creatrice di Scandal Shonda Rhimes, ospite allo show di Jimmy Kimmel.
Quanto a Columbus Short, l'attore ha diffuso un comunicato stampa in cui dichiara: "Oggi devo confermare la mia uscita di scena dallo show che ho considerato la mia casa per tre anni e in cui ho lavorato con i collaboratori più talentuosi della televisione di oggi. Vorrei ringraziare soprattutto Shonda Rhimes per l'opportunità che mi ha fornito di lavorare con un cast così incredibile. Grazie gladiatori, che mi avete supportato per tutta la mia carriera, grazie a ABC e Shondaland per avermi permesso di interpretare un ruolo chiave in Scandal. Ho apprezzato ogni singolo minuto. Ogni cosa ha una fine e sfortunatamente per Harrison Wright è giunto il momento di uscire di scena. Auguro a Shonda e agli altri tutto il meglio. Per me sono come una seconda famiglia e di questo gli sarò eternamente grato".