L'idea di un remake del capolavoro coreano Old Boy non è ancora andata giù a molti appassionati, ma il regista Spike Lee, a cui è stato affidato il compito di dirigere la versione americana, ce la sta mettendo tutta per assicurarsi un cast di talenti. L'autore di Inside Man avrebbe appena offerto il ruolo di villain al premio Oscar Colin Firth. Se accetterà, l'attore si calerà nei panni del fosco Adrian, colpevole della misteriosa prigionia di Josh Brolin. Purtroppo il regista non è riuscito ad assicurarsi la presenza di Rooney Mara, la quale, dopo un iniziale interessamento, avrebbe rinunciato a comparire nel remake della violenta pellicola incentrata su un padre di famiglia che viene rapito il giorno del compleanno della figlia e rinchiuso in una prigione per quindici anni senza alcuna spiegazione. Improvvisamente viene liberato e gli vengono dati dei soldi, un cellulare e dei vestiti, così si mette alla ricerca di colui che gli ha fatto così tanto male per vendicarsi del torto subito.
Presto vedremo Colin Firth nel remake di Gambit e nel revenge movie The Railway Man, storia di un sopravvissuto alla costruzione della "ferrovia della morte" a Burma durante la Seconda Guerra Mondiale che decide di mettersi sulle tracce dei suoi carnefici.