Cocktail, il film con protagonista Tom Cruise nel ruolo di un giovane che lavora in un bar e cerca di ottenere il successo economico, è arrivato nelle sale nel 1988 e ora online si parla della possibilità che venga realizzato un sequel.
Al centro della trama c'era Brian Flanagan che iniziava a lavorare in un bar gestito da Doug Coughlin (Bryan Brown) senza avere alcuna esperienza, dimostrandosi ben presto molto abile nel creare cocktail. Il ragazzo andava poi in Giamaica, dove incontrava l'affascinante Jordan Mooney (Elisabeth Shue), che rimaneva incinta dopo aver iniziato con lui una relazione.
Heywood Gould, autore del lungometraggio e del romanzo da cui era tratto, ha ora svelato che il secondo capitolo della storia è ambientato circa 15-20 anni dopo quegli eventi e Flanagan ora sarebbe una star nel mondo dei club, oltre a essere divorziato e aver perso i contatti con le figlie: "Ora che è più vecchio sta cercando di riformarsi, riabilitare il suo matrimonio e il rapporto con le figlie".
Per ora Gould non ha proposto a nessuno la realizzazione del film e non è chiaro se il potenziale progetto sia più vicino, per quanto riguarda l'atmosfera, alla prima versione ideata dallo sceneggiatore e poi modificata dalla Disney. La prima bozza dello script, infatti, era più dark e conteneva molte scene di scontri e risse, aspetti non considerati particolarmente adatti dai produttori.
Parlando del film lo sceneggiatore ha infine sottolineato: "Nel tempo è diventato un'istituzione. Ricevo molte lettere scritte da persone che ne vogliono parlare. Sono felice che alle persone piaccia. Non si deve trovare una grande profondità in quello che faccio, sono semplicemente felice che lo apprezzino".