Sul set di Cobra, Sylvester Stallone si lamentò con il direttore della fotografia Ric Waite dicendo che erano rimasti indietro con le riprese a causa sua e che lui e la sua troupe dovevano lavorare più duramente. La risposta di Waite asfaltò Stallone, ridimensionando notevolmente il suo ego smisurato.
Il direttore della fotografia rispose dicendo che se Stallone "fosse disposto a togliere le mani dal culo di Brigitte Nielsen e smettesse di mettersi in mostra con le sue guardie del corpo, forse non avrebbero più problemi di ritardi con le riprese".
Stallone rimase così scioccato dal fatto che qualcuno gli avesse parlato in quel modo che l'incidente servì ad attenuare il suo ego per alcune settimane. In un'intervista, alcuni anni dopo, Waite però ha ammesso che Stallone ha un grande senso dell'umorismo, nonostante il suo ego.
Il direttore alla fotografia ha anche confermato una diceria ricorrente secondo cui fu Stallone il vero regista di Cobra e non George P. Cosmatos; Waite arrivò perfino a definire Cosmatos, il regista accreditato, un buon produttore, ma un pessimo regista.