Claudio Lippi deve dire definitivamente addio la Rai, l'azienda di Viale Mazzini gli ha sbarrato categoricamente la strada dopo le sue dichiarazioni contro Stefano Coletti. Il conduttore aveva accusato l'ex direttore dell'intrattenimento di aver dato troppo spazio a rappresentanti della comunità LGBTQ. Lippi si era scagliato anche contro Fabio Fazio.
La Rai, attrraverso un comunicato diffuso dall'Ansa, ha negato a Claudio Lippi l'opportunità di lavorare per l'emittente, nonostante il fatto che il conduttore avesse dichiarato ieri di essere vicino a firmare un nuovo contratto. "Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore", si legge nella nota informativa rilasciata dall'azienda.
Poche ore prima, durante un'intervista all'agenzia Dire, Claudio Lippi aveva suscitato una grande controversia a causa delle sue dichiarazioni poco opportune. Il conduttore aveva preso di mira Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. "Fazio e Littizzetto? Se ne sono andati loro. Fazio ha raccontato bugie, dicendo che la pubblicità faceva incassare il triplo di quanto costava il programma. Ma se costava 450 mila euro a puntata, incassava 1 milione e 200 mila di pubblicità? Ma dai...". E ancora "Fazio è stato un farabutto, lui e la sua sorellina avevano già pronto un contratto milionario con Discovery. Ma sa che c'è? Basta pigiare il nove sul telecomando per vederli ancora, qual è il problema?".
Fabio Fazio lascia la Rai e passa a Discovery: il comunicato ufficiale
Claudio Lippi aveva anche criticato aspramente Andrea Coletta, dirigente Rai, facendo delle dichiarazioni negative nei suoi confronti. "Andrea Coletta, il direttore che per fortuna non c'è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Ma le pare? Allora anche noi etero dovremmo fare coming out, no? Vabbè, basta, dirà che sto delirando".
Sul suo futuro alla Rai, Claudio Lippi aveva detto: "Sto lavorando a due programmi. Uno, in prima serata su Rai1, lo vorrei chiamare 'Condominio Italia'. Parliamo di cause condominiali: quanto tempo, denaro e bile costano. Forse è meglio risolverle con un aperitivo fra condomini, no?Ma finché non firmo il contratto non ci credo". Quest'ultima dichiarazione sembra proefetica, il comunicato RAI mette una pietra tombale al ritorno del 78enne conduttore nell'azienda, nonostante l'appoggio di Meloni, Salvini e Berlusconi.