Non sembra esserci molto romanticismo nel futuro di Anastasia Steele e Christian Grey: il secondo capitolo della loro storia sul grande schermo sarà caratterizzato da un'atmosfera più dark e non solo nel titolo, in lingua originale Fifty Shades Darker.
A rivelarlo è stata Donna Langley, a capo della Universal Pictures, che ha spiegato come il lungometraggio si avvicinerà più a un thriller rispetto a Cinquanta sfumature di grigio.
Tra le sue dichiarazioni c'è stato spazio anche per un commento sul cambio avvenuto per quanto riguarda i responsabili della stesura della sceneggiatura. A occuparsi del sequel sarà infatti Niall Leonard, il marito della scrittrice E.L. James: "In realtà aveva già realizzato una bozza per il primo film, e aveva fatto veramente un ottimo lavoro".
Il risultato finale ottenuto da Sam Taylor-Johnson con Cinquanta sfumature di grigio ha comunque soddisfatto lo studio: "Il film è esattamente quello che volevo si realizzasse, che lo studio desiderava, e che la regista voleva realizzare". La sua dichiarazione, tuttavia, non mette in secondo piano le insistenti voci dei dissapori tra Sam a la scrittrice, discussioni che avrebbero poi portato a modificare in modo importante il team responsabile della realizzazione del nuovo film.