Chris Hemsworth ha deciso di imbarcarsi in un viaggio estremo per sfidare i limiti del suo corpo e della sua resistenza fisica con Limitless, reality per Disney+ creato dal regista di The Whale Darren Aronofsky.
In una puntata dello show l'attore australiano ha scoperto di essere altamente predisposto a ricevere una diagnosi di Alzheimer in futuro. Peter Attia, dottore che si occupo di esaminare la longevità del corpo umano, gli ha riscontrato due copie del gene APOE4, proveniente dai suoi genitori, che lo metterebbe a serio rischio di contrarre la sindrome in futuro.
"Mi hanno fatto analisi del sangue, hanno esaminato i risultati e volevano dirmi tutto durante le riprese a telecamere accese per capire come migliorare il tutto. Il dottor Peter Attia ha chiamato il regista Darren Aronofsky e gli ha chiesto se fosse idoneo parlarne durante lo show oppure avere questa discussione a camere spente. Per me è stato abbastanza scioccante saperlo perché non capivo se essere preoccupato o meno" ha rivelato Chris Hemsworth in una recente intervista ai microfoni di Vanity Fair.
L'attore ha poi motivato la decisione di parlare di questa scoperta all'interno dello show: "Mi era stata concessa la possibilità di rimuovere questo spezzone dalla serie, ma non ho voluto. Ho chiamato la produzione e ho detto loro che se questo servisse a motivare le persone a prendersi più cura di se stesse e a capire che ci sono dei passi da fare, allora era fantastico. La mia preoccupazione è stata quella di non volerlo manipolare e drammatizzare eccessivamente, trasformandolo in una sorta di stramba presa di empatia o altro a scopo di intrattenimento".
Chris Hemsworth ha poi concluso spiegando come questa scoperta lo abbia portato a riflettere sull'importanza della vita e sulla mortalità umana, ed è anche per questo motivo che ha voluto realizzare Limitless.