Il disastro di Chernobyl nella nuova puntata di Ossi di Seppia, da oggi su RaiPlay

La nuova puntata di Ossi di Seppia, disponibile da oggi in streaming su RaiPlay, è dedicata al disastro di Chernobyl, di cui ricorre oggi il 35° anniversario.

Il disastro di Chernobyl è al centro della nuova puntata di Ossi di Seppia, disponibile da oggi su RaiPlay.
Nel 35° anniversario del più grande incidente mai avvenuto in una centrale nucleare, la RAI gli dedica un intero episodio della sua serie non fiction.

È il 26 aprile del 1986 quando il personale del reattore numero 4 inizia una serie di test che causano lo scoppio del reattore stesso. Viene istituita la zona rossa per tutti i territori limitrofi. I paesaggi diventano spettrali come nei film apocalittici. Oltre 300.00 persone vengono evacuate e reinsediate in altre zone mentre le nubi radioattive si estendono fino a raggiungere l'Europa intera.

Protagonista della sedicesima puntata di Ossi di Seppia. Il rumore della memoria è Diana Lucia Medri, all'epoca dei fatti una bambina che abitava in una cittadina della Bielorussia, a qualche decina di chilometri dalla centrale nucleare. Quell' esplosione le cambierà la vita. Diana perde la sua famiglia e viene adottata in Italia da due coniugi di Codogno. È proprio qui che, quasi 35 anni dopo, per un assurdo gioco del destino, esplode l'epidemia che porterà a istituire la zona rossa.

Altri paesaggi spettrali, altro silenzio, altra paura, altro nemico invisibile. A Diana sembra rivivere un film già vissuto. Le radiazioni da un lato e il virus dall'altro e nel suo racconto "ricorda per ricordare agli altri".