Dopo il successo dell'edizione pilota del settembre 2017, il Cerveteri Film Festival celebra il suo secondo anno con un ricchissimo programma. Da giovedì 22 a domenica 25 novembre, quattro giorni di grande cinema d'autore, con proiezioni, ospiti d'eccezione e dibattiti, che si alterneranno tra l'Aula Consiliare del Granarone e il Cinema Moderno, anche quest'anno con la direzione artistica del critico e giornalista Boris Sollazzo.
"Quando lo scorso settembre, nella suggestiva location della Necropoli della Banditaccia, abbiamo dato vita alla prima edizione del Cerveteri Film Festival, si è realizzato un sogno: la magia del cinema in pellicola unito alla nostra città" ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri.
Il festival parte con un omaggio fortemente voluto, quello a Giuliano Gemma, attore amatissimo dal pubblico italiano, venuto a mancare il 1° ottobre 2013. Gemma ha vissuto per molti anni a Cerveteri. Continua il sindaco:
"Il ricordo di Giuliano Gemma è vivo nel cuore dei Cerveterani. Era un amico della nostra città, nella quale aveva scelto di vivere e di coltivare le sue passioni. Lo scorso anno, al termine della prima edizione, ci eravamo lasciati con la promessa di celebrarlo all'interno del festival, che sono certo lui avrebbe apprezzato, così come sono sicuro che avrebbe dato il suo contributo. Sarà un modo per ricordare e omaggiare un uomo e un artista che ha lasciato un grande ricordo, umano e professionale".
L'occasione per celebrare Giuliano Gemma coinciderà con l'apertura del festival, giovedì 22 novembre, con la proiezione in pellicola del film Il prefetto di ferro, Pasquale Squitieri. Alla serata saranno presente la giornalista Baba Richerme, seconda moglie dell'attore, e il maestro d'armi Neno Zamperla.
Venerdì 23 novembre il festival darà il benvenuto a Giuliano Montaldo, uno dei più grandi cineasti italiani, che presenterà al pubblico Sacco e Vanzetti, uno dei suoi film più importanti, nella versione restaurata dalla dalla Cineteca di Bologna. Nella stessa sera verrà assegnato il Premio Luca Svizzeretto, in memoria del giornalista prematuramente scomparso il 28 settembre 2016. Dopo Nicola Nocella, sarà l'attore e regista Guglielmo Poggi a ricevere il riconoscimento. Poggi è stato quest'anno il protagonista di Il Tuttofare, al fianco di Sergio Castellitto.
Sabato 24 novembre ancora grande cinema in pellicola alla Sala Consiliare, con la versione restaurata, a cura della Cineteca Nazionale, de Il deserto dei tartari, capolavoro di Valerio Zurlini. Al Cinema Moderno, invece, si anticipa la fine dell'anno. Alle 18:00 con L'ultimo capodanno, il film "maledetto" e bellissimo di Marco Risi, introdotto dal regista stesso, tratto dal racconto "L'ultimo capodanno dell'umanità" di Niccolò Ammaniti. Alle 21:00 si dovrà rispondere alla più terribile delle domande: Cosa fai a Capodanno? Qui sotto forma di commedia diretta da Filippo Bologna e con protagonisti Luca Argentero, Ilenia Pastorelli e Alessandro Haber. Sarà lo stesso regista a raccontarlo al pubblico di Cerveteri.
La giornata di domenica 25 novembre si aprirà con l'omaggio a Stan Lee, il leggendario sceneggiatore dei fumetti Marvel, scomparso lo scorso 12 novembre. Alle ore 18:00 nella Sala Consiliare verrà proiettato, in formato Super 8, Spider-man, il film del 1977, un classico per tutti gli appassionati di fumetti e di cultura pop. Dopo la proiezione ci sarà un incontro con Flavio Della Rocca, giornalista cinematografico e grande collezionista di film in pellicola, che racconterà al pubblico il progetto Cinema in Pellicola.
A seguire, alle 20:00, inizierà la serata dedicata a una grande autrice italiana. E sarà la stessa Costanza Quatriglio a presentare, sempre presso la Sala Consiliare, L'isola, uno dei suoi film più belli, copia in pellicola messa a disposizione dalla Cineteca di Bologna. Alle 21:00, al Cinema Moderno, sarà invece la volta di Sembra mio figlio, il suo ultimo film, presentato con straordinario successo all'ultimo Locarno Festival.
Il Cerveteri Film Festival da quest'anno ha anche il suo concorso internazionale, dedicato a cortometraggi che abbiano come tema centrale il cinema classico e la storia del cinema.