Diversi attori si sono pronunciati sulla domanda rimasta in sospeso in C'era una volta a... Hollywood: Cliff Booth, lo stuntman interpretato da Brad Pitt, ha ucciso sua moglie? Il film non dà una risposta definitiva, interrompendo il flashback in questione prima della morte di lei (i due erano in barca e vediamo lui con in mano un arpione mentre lei lo critica e lo insulta), e gli altri personaggi si schierano da entrambe le parti, ragion per cui Cliff non lavora più con la stessa regolarità.
C'era una volta a... Hollywood, la nostra teoria: se il finale nascondesse una realtà diversa?
La domanda su C'era una volta a... Hollywood è stata fatta ad attori e cineasti che erano presenti al Sundance e si sono fatti intervistare dal sito americano Collider. Tra i commenti rilasciati, Ron Howard e Toni Collette sono tra coloro che propendono per l'omicidio volontario, con il seguente commento dell'attrice australiana: "Lei era molto antipatica, potrebbe averla uccisa." Altri, come Paul Bettany e Andy Samberg, scelgono di credere che sia stato un incidente per un semplice motivo: "Inciderebbe su quello che penso di lui e del resto del film." Alla fine, il conteggio è di 39 voti per l'omicidio, 19 per l'incidente.
La risposta più interessante la dà Jeff Baena, regista di Horse Girl, il quale ritiene che la scena sia una citazione ad un film di Quentin Tarantino: "Se ci fate caso, e io l'ho fatto perché ho visto il film un paio di volte, sembra che la barca stia per essere innalzata da un'onda, come in Pulp Fiction quando prendono una buca per strada e sparano in testa a Marvin." In ogni caso, a prescindere da quel dettaglio, la performance di Brad Pitt è stata generalmente apprezzata: l'attore ha vinto il Golden Globe, il BAFTA e il SAG Award, ed è il favorito per l'Oscar come miglior non protagonista.