Cos'hanno in comune Sandra Bullock, Cate Blanchett e Kate Beckinsale? La risposta non è così ovvia e non ha a che vedere con il mondo del cinema. Si tratta, invece, di un nuovo trattamento di bellezza che pare faccia miracoli contro quelle antipatiche piccole rughe e macchie che compaiono sulla pelle dopo una certa età: è il "penis facial".
Certo, forse nessun esperto chiamerebbe mai così un prodotto: il nome penis facial, infatti, gli è stato attribuito da Cate Blanchett durante un'intervista con Vogue Australia, dove determinante nella scelta è stata l'origine quantomeno "curiosa" del miracoloso rimedio. L'Hollywood EGF Facial, come l'ha battezzato in realtà la sua creatrice, l'estetista delle star Georgia Louise, è il siero derivante dal fattore di crescita epidermico (EGF) proveniente dalle cellule staminali presenti nel prepuzio dei neonati coreani circoncisi. A onor del vero è bene specificare che si tratta di cellule clonate. Quanto costerebbe spalmare sul viso queste cellule clonate dalla particolare origine? Ben 650 dollari a seduta.
L'ultima in ordine di tempo ad aver svelato il segreto di bellezza è stata Kate Beckinsale dal suo account Instagram con un post - rimosso nel giro di 24 ore - che diceva: "Dopo un lungo volo mi piace sdraiarmi e coprirmi il viso con una maschera liquefatta di prepuzi clonati". Già alcuni mesi fa la collega Cate Blanchett aveva esaltato il rimedio dalla pagine di Vogue, non solo regalandogli un nome indimenticabile, ma spifferando di averlo scoperto grazie all'amica Sandra Bullock che ormai non riesce proprio più a farne a meno. E sembra che la schiera di fan del "penis facial" a Hollywood sia ancora più lunga, se è vero che tra le clienti affezionatissime di Georgia Louise figurano anche altri due volti celebri come Jennifer Aniston ed Emma Stone.