I cineasti australiani Michael e Peter Spierig, autori del cult zombesco low budget Undead e del suggestivo sci-fi vampire movie Daybreakers, atteso per il 2010, sono stati ingaggiati dalla Warner Bros. per scrivere una nuova versione di Capitan Blood, pellicola piratesca del 1935 che vedeva Errol Flynn nei panni di un medico irlandese, Peter Blood, che nel 1865 viene accusato di cospirazione contro il re Giacomo II d'Inghilterra. Condannato alla schiavitù nelle colonie americane, l'uomo organizza una rivolta, fugge, trova la libertà e diventa uno dei più temibili pirati del Mar dei Caraibi.
I gemelli Spierig sono stati preferiti a molti altri agguerriti cineasti pronti a mettersi all'opera sul cult hollywoodiano dal produttore Bill Gerber che, come loro, pare intenzionato a voler traslare la vicenda nello spazio profondo e ha scelto i due registi proprio in virtù del loro potere immaginifico. Nonostante l'ambientazione quantomeno curiosa, Gerber ha assicurato di voler mantenere il plot del nuovo Capitan Blood il più fedele possibile all'originale, incentrando la vicenda sull'alleanza tra il medico fuggiasco e un pirata francese, alleanza che viene infranta quando il bucaniere cattura la donna che Blood ama per portarla via con sé.