Durante la conferenza stampa che ha avuto luogo al Festival di Cannes 2023, Harrison Ford ha difeso il processo di ringiovanimento a cui è stato sottoposto per una sequenza in flashback di Indiana Jones e il Quadrante del Destino. Il quinto capitolo del franchise, diretto da James Mangold, è stato presentato alla kermesse francese, dove la star ha ricevuto una standing ovation di cinque minuti.
Durante la suddetta conferenza stampa, Ford ha parlato della tecnologia utilizzata per il processo che lo ha reso più giovane nella sequenza di apertura del film. La star ha sottolineato che tutto questo è stato reso possibile grazie ai progressi tecnologici degli ultimi anni: "La tecnologia si è evoluta al punto che per me sembra molto realistica e so che quel volto è il mio."
"Non è una sorta di magia in stile Photoshop, è proprio così che ero 35 anni fa perché la Lucasfilm ha ogni fotogramma dei film che abbiamo fatto insieme in tutti questi anni", ha continuato l'attore, dicendo che il processo di ringiovanimento è "un trucco" solo se non è supportato da una storia autentica.
Harrison Ford, infine, ha dichiarato di essere "molto felice" del risultato finale, ammettendo però che non guarda al passato pensando "vorrei essere di nuovo quella persona"; la star ha anche rivelato che apprezza l'età che è riuscito a raggiungere: "Sono davvero felice dell'età che ho. Amo essere più anziano. È stato bello essere giovani, ma potrei essere morto, invece sono ancora al lavoro".