Thierry Frémaux, direttore del Festival di Cannes 2020, ha chiarito alcuni dettagli sulla Selezione Ufficiale del 2020. Intervistato da Screen Daily, Frémaux ha confermato che l'edizione fisica del Festival non sarà possibile nel 2020, ma l'intenzione è di rendere noti i film che ne avrebbero fatto parte.
"Stiamo lavorando alla lista di titoli che avrebbero fatto parte della 73ma edizione, e la annunceremo all'inizio di giugno. Sono tutti film con l'uscita in sala prevista tra adesso e la primavera del 2021. Molto probabilmente la lista non sarà strutturata come al solito, con la suddivisione in Concorso, Fuori Concorso e Un Certain Regard. Una volta pubblicata la lista, l'idea è di cominciare a organizzare eventi nei cinema." Frémaux ha anche confermato che i titoli in questione non saranno ammissibili per la selezione di Cannes 2021, e che i registi e produttori interessati a quell'edizione proporranno i loro film in un secondo tempo, in autunno, quando il comitato di selezione comincia a visionare i lungometraggi papabili. Tra questi potrebbe esserci il nuovo film di Paul Verhoeven, la cui uscita è stata posticipata a maggio 2021.
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Thierry Frémaux ha anche risposto alla domanda su eventuali film ritirati dopo l'emergenza sanitaria: "C'è stato un caso, quando è emerso che non avremmo potuto fare il Festival a giugno, un produttore ha ritirato il suo film e l'ha mandato a Venezia. Ma non è un problema, perché non l'avremmo selezionato in ogni caso."
Il direttore di Cannes non esclude però una collaborazione con il festival lidense, specificando quale sarà la strategia per l'autunno, con un decentramento dei film: "Andremo a Toronto, Deauville, Angoulême, San Sebastian, New York, Busan, e ci saranno anche molti film al Festival Lumière a Lione, che accoglie titoli classici e contemporanei. E con Venezia l'intenzione è di andare oltre, e di presentare dei film insieme." L'idea è di sostenere i film che sarebbero stati sulla Croisette, e Frémaux ha citato tre titoli che molti davano già come probabili nel programma cannense: The French Dispatch di Wes Anderson, Tre piani di Nanni Moretti e Soul della Pixar. Il direttore del Festival aveva precedentemente alluso alla possibile selezione di Top Gun: Maverick, che doveva uscire a giugno ma è attualmente previsto per dicembre negli Stati Uniti.