La direzione di Cannes 2019 l'ha appena annunciato: la Palma d'oro alla carriera sarà consegnata ad Alain Delon, un mito del cinema internazionale, come miglior modo per onorare la sua luminosa presenza nella storia del cinema.
"Siamo lieti che Alain Delon abbia accettato di essere onorato dal Festival. Proprio lui, che ha rifiutato per così tanto tempo la Palma d'oro che gia avevamo già offerto in passato, pensando che il suo dovere fosse solo quello di venire al Festival per rappresentare i registi per cui è stato splendido interprete", ha dichiarato Thierry Frémaux. Con più di 80 film all'attivo, tra cui molti riconosciuti come veri e propri capolavori del cinema mondiale, la stella di Alain Delon esplose nel 1960 nel film Delitto in pieno sole prima, per la regia di René Clément, e nel capolavoro celebrato di Luchino Visconti, Rocco e i suoi fratelli : a soli 25 anni la sua bellezza insolente conquistò le platee di tutto il mondo. Da allora ha inanellato un successo dopo l'altro, affiancando a una carriera stellare una vita privata estremamente frequentata e chiacchierata.
Vere e proprie perle del cinema d'autore, senza dimenticare pellicole più popolari ma grandi successi al botteghino, come Borsalino o Sole rosso negli anni '70. Personaggi eccezionali per uno straordinario interprete, con un minimo comune denominatore: mai ruoli banali. Già a 25 anni, infatti, le sue scelte in fatto di copioni avevano chiaramente dimostrato quanto fosse più intrigato da personaggi problematici e sfaccettati, che si trattasse del cinico Piero de L'eclisse o dello scrittore fallito Jean-Paul de La piscina. Ruoli impreziositi dai caldi abbracci di tante partner eccezionali sul set: da Claudia Cardinale, a Monica Vitti, Ursula Andress, Mireille Darc, fino a Romy Schneider, grande amore della sua vita.
Dopo essere stato il magnifico interprete di tanti celebri sogni da grande schermo, e occasionalmente regista, a 83 anni Alain Delon, che è recentemente tornato a recitare in teatro accanto alla figlia Anouchka, è finalmente pronto a ricevere il giusto riconoscimento per la carriera straordinaria che ha regalato a se stesso e al suo pubblico. Con un solo rimpianto: "Prima di morire mi sarebbe piaciuto essere diretto da una donna".