Il tanto atteso sequel de Il buco, film di successo del 2020, è finalmente arrivato su Netflix questo fine settimana, riportando i fan dell'horror all'agghiacciante esperimento carcerario che qui si amplia con un nuovo capitolo.
Questa volta il film si concentra su una nuova serie di personaggi nella prigione, apparentemente scollegati dalla storia di Goreng, Trimagasi, Miharu e gli altri del film originale. Naturalmente, niente nel buco è come sembra, e il Capitolo 2 ha trovato il modo di incorporare i personaggi principali del film precedente, collegando i due film in una narrazione più lunga. Il problema, però, è che il modo in cui questi personaggi sono stati riportati in scena non ha molto senso e ha finito per confondere gli spettatori.
ATTENZIONE: non proseguite nella lettura di questo articolo se non avete già visto il film, perché contiene pesanti spoiler sulla trama de Il Buco - Capitolo 2. Su queste pagine potete recuperare invece la recensione del sequel (senza spoiler).
Un inaspettato ritorno
Il Buco - Capitolo 2 sembra svolgersi dopo gli eventi del primo film, con un nuovo sistema per i prigionieri che sembra basato sul viaggio di Goreng. Ci sono regole ferree che impongono di mangiare solo il pasto selezionato al momento dell'ingresso nella Fossa e un gruppo di "lealisti" che comunicano tra i vari livelli per far rispettare le regole e mantenere tutti nutriti. I nuovi compagni di cella Perempuán e Zamiatin si inseriscono perfettamente in questo sistema, ma non passa molto tempo prima che i due inizino a incontrare personaggi familiari agli spettatori del primo capitolo.
Il Buco: ecco il raccapricciante trailer del Capitolo 2 in arrivo su Netflix
La storia di Goreng sembra incombere su Il buco 2, dato che una specie di culto religioso nasce dalla storia del Maestro e della sua discesa attraverso i livelli, ma sembra che questo sia l'unico collegamento importante con il primo film. Le cose cambiano dopo la morte di Zamiatin e l'assegnazione a Perempuán di un nuovo partner: Trimagasi.
Il Buco 2 è un prequel?
Se ricordate, Trimagasi è morto nel primo film. Fu ucciso da Goreng dopo aver mangiato un po' della sua carne per cercare di rimanere in vita. Tornò in seguito in quel film come allucinazione che si presentò a Goreng, il che fu spiegato dal fatto che Goreng vedeva le visioni di chiunque avesse mangiato durante la sua permanenza nella Fossa.
Quando Trimagasi arriva al livello di Perempuán nel sequel, non è affatto una visione nella sua testa. Altre persone lo vedono e interagiscono con lui nel corso del film. Quindi, dato che è reale, tutto ciò che sappiamo sulla linea temporale tra questi due film viene ribaltato. Trimagasi e Perempuán sono accoppiati al livello 72, il livello che Trimagasi dice a Goreng di aver iniziato quando è arrivato in prigione nove mesi prima del loro incontro. Si tratta quindi di un prequel de Il buco, non di un sequel, e la storia del Maestro non riguarda affatto Goreng.
In questo contesto, le cose cominciano ad avere un po' più di senso, finché non si arriva alla fine. Dopo alcune sequenze molto confuse di bambini che giocano su una piramide, uno dei bambini viene selezionato per essere inviato al livello 333 da Miharu, che era un personaggio fondamentale nel primo film. Le cose continuano a farsi strane, perché Perempuán salva il bambino dal livello 333 e gli permette di salire in cima, proprio come aveva fatto Goreng alla fine del primo film. Questo la lascia in fondo alla Fossa con un gruppo di persone prossime alla morte e inizia a vedere le visioni dei suoi compagni di cella morti.
Perempuán vede anche Goreng in una visione più volte, ed è qui che la storia porta in primo piano la maggior parte delle domande. Durante i titoli di coda, dopo che Perempuán rimane nella fossa per accettare apparentemente il suo destino, vediamo Goreng che rimanda la bambina su per i livelli. Si ripete la stessa scena in cui vede Trimagasi e il suo defunto compagno di cella gli dice che la bambina "è il messaggio". Goreng si gira per vedere Perempuán, che è scioccato di trovarsi faccia a faccia con lui, come se lo conoscesse già. I due si abbracciano mentre il film volge al termine.