Stasera, 25 maggio, alle 21:15, su Sky Uno e in streaming su NOW, Bruno Barbieri 4 Hotel si trasferisce a Firenze. La sfida di questa settimana coinvolge gli albergatori del capoluogo toscano, dopo la puntata di Marrakech, la prima in assoluto al di fuori dei confini italiani, a cui abbiamo assistito nella prima puntata dello show.
Anche questa settimana, gli hotel in gara, di diverse fasce di prezzo o categoria, si contenderanno il titolo puntando sul proprio fascino e le proprie peculiarità, mantenendo immutato il meccanismo di successo che ha reso questo show un cult.
Colleghi e avversari allo stesso tempo, guidati dall'esigente e severo esperto Bruno Barbieri, i concorrenti trascorreranno un giorno e una notte nei reciproci alberghi. Fatto il check-in, per ciascun hotel lo Chef stellato sperimenterà in prima persona l'accoglienza, lo stile, la pulizia, i servizi degli hotel e più in generale l'ospitalità di ciascun albergatore.
A colazione, dopo il check-out, i concorrenti si giudicheranno l'un l'altro dando un voto da 0 a 10 su 5 categorie: location, camera, colazione, servizi, prezzo. Voterà anche Bruno che, con i suoi voti, alla fine di ciascun episodio potrà confermare o rivoluzionare il verdetto risultante dai voti dei 4 protagonisti di puntata. Uno solo degli albergatori concorrenti si aggiudicherà così un contributo economico da reinvestire nella propria azienda.
Anche in queste puntate, in Italia e all'estero, Barbieri tornerà a valorizzare le scelte ecosostenibili compiute dagli albergatori: laddove trovasse una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, potrebbe apporre il suo inconfondibile "sigillo green".
Nel corso di questo secondo episodio Bruno Barbieri condurrà, quindi, una gara tra i proprietari di alcuni dei migliori hotel eclettici del capoluogo toscano, che si sfideranno per offrire allo Chef e agli altri albergatori un soggiorno da sogno nelle strutture all'interno del movimentato centro storico di Firenze e lungo le dolci acque dell'Arno.
I protagonisti della sfida della seconda tappa stagionale di Bruno Barbieri 4 Hotel saranno:
Bonifacio Falco Howard Leonardi di Casalino di Casa Howard
Bonifacio Falco Howard Leonardi di Casalino, direttore di Casa Howard, boutique hotel di 13 stanze in un antico palazzo d'epoca stile inglese nel quartiere di Santa Maria Novella. Bonifacio, nato da madre inglese e padre italiano, dopo gli studi in Svizzera e in Francia ha deciso di affiancare la madre nella creazione di un luogo lussuoso dallo stile unico, tra classico e moderno. Howard è il secondo nome di Bonifacio, ispirato dal celebre romanzo "Casa Howard" di Edward Morgan Forster.
Giacomo Bufalini di Orto de Medici
Giacomo Bufalini, proprietario dell'Hotel 4 stelle Orto de Medici, situato in pieno centro storico con 42 camere. In questo hotel storia e modernità si intrecciano alla perfezione. Nell'"orto" che si trova all'interno della struttura si conobbero nel 1489 Lorenzo De Medici e Michelangelo. Nel tempo la storia ha lasciato spazio alla modernità; lo staff è giovane, dinamico e pieno di entusiasmo, e Giacomo ha cercato di rendere così anche l'ambiente e le camere. La maggior parte delle camere sono deluxe; lo stile negli anni è cambiato diventando "minimal e moderno", creando una vera oasi di tranquillità lontano dai rumori del centro.
Asmaa Gacem di Lungarno Vespucci 50
Asmaa Gacem, proprietaria di Hotel Lungarno Vespucci 50, un 4 stelle - con servizi da 5 stelle - in una delle zone più chic della città. Giovane imprenditrice franco-marocchina, mamma di due figli, è in Italia da 9 anni, parla 5 lingue e ha imparato l'italiano in 3 mesi. Il palazzo è uno storico hotel che nell'800 ha ospitato personalità illustri come Tolstoj e Tchaikovsky: nella facciata e negli interni si vedono i segni della storia con affreschi e arredi classici ben arricchiti da mobili di design; la clientela è perlopiù straniera;
Simone Bellocci di 4F
Simone Bellocci, uno dei tre soci proprietari di 4F, piccolo hotel di design a tre stelle con 14 camere in riva all'Arno situato all'ultimo piano di un palazzo storico. Con fierezza dice che il suo hotel è in una posizione perfetta per chi vuole vedere la "vera Firenze". Il suo concetto di ospitalità fiorentina è diverso: contrariamente alla maggior parte degli hotel che guardano al passato, la sua ospitalità guarda al futuro. Si è totalmente lontani dal caos cittadino ma in 10 minuti a piedi si arriva in centro città: il 4F si affaccia direttamente sull'Arno ed è arredato con cura e originalità dai soci architetti di Simone. Il 4F è un ambiente comodo e familiare: in camera non c'è per scelta la tv proprio per spingere l'ospite a godersi la bellezza della città.