Britney Spears ha ammesso di aver pianto due settimane dall'imbarazzo per il modo in cui il documentario Framing Britney Spears la ritrae agli occhi del mondo.
Britney Spears ha commentato per la prima volta la docuserie a lei dedicata in un post su Instagram ammettendo di essersi sentita giudicata, insultata e imbarazzata dai media per gran parte della sua vita.
"Non ho visto il documentario, ma per quanto ho potuto vedere e leggere mi sono sentita imbarazzata dal modo in cui mi ritrae... Ho pianto per due settimane e ancora adesso piango ogni tanto!" ha scritto la cantante accompagnando il post con un video di lei che balla sulle note del brano degli Aerosmith Crazy. La Spears ha spiegato inoltre che preserva la sua salute mentale ballando.
Framing Britney Spears ha debuttato il 5 febbraio come parte delle serie del New York Times Presents. Focus della serie è la patria potestà esercitata dal padre di Britney sulla cantante negli ultimi 13 anni e il movimento di liberazione della cantante #FreeBritney lanciato dai fan.